Con novità impensabili e un programma originalissimo ScheggiAcustica – I Luoghi da Ascoltare rilancia la sfida di un festival sempre più unico nel panorama nazionale. Dal 6 al 10 agosto la sesta edizione coinvolge Umbria, Parco del Monte Cucco, e Marche con nuove location esclusive e protagonisti di altissima qualità.
Organizzato dall’associazione Tuttisuoni in partnership con Musicamorfosi e in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio e Camera di Commercio di Perugia, Gal Alta Umbria e Comuni coinvolti, la poliedricità di ScheggiAcustica 2015 propone concerti, master class e visite guidate con artisti da tutto il mondo in location da scoprire a Scheggia e Pascelupo, Sassoferrato, Cagli e Frontone.
Il festival punta sulla simbiosi tra musica, pubblico e luoghi immersi in territori che condividono fattori naturali, logistici e motivi storici, culturali e di tutela ambientale. Oltre che grande evento culturale e di svago sempre nuovo, ScheggiAcustica diventa veicolo di promozione, anche alla scoperta di luoghi nascosti e poco conosciuti, a partire dagli stessi artisti, primi “turisti” che formano una sorta di “comunità” nei giorni del festival.
Il programma – Presentato dall’ideatore del festival Mattia Pittella, musicista, insegnante e tecnico del suono tra Umbria e Lombardia, e dal nuovo direttore artistico Saul Beretta, direttore creativo di Musicamorfosi, autore di testi e musica e “promotore di insolite iniziative musicali”, il programma 2015 di ScheggiAcustica alza il sipario in una new-entry tra i Luoghi da Ascoltare.
Giovedì 6 agosto, alle 21.30, nell’Abbazia di Santa Croce a Sassoferrato ci sarà il concerto di Govanni Falzone, uno dei più sensazionali trombettisti protagonista di un dialogo intimo con la sua tromba che parte da Bach e Verdi e dove si intrecciano jazz, classica e contemporanea.
Venerdì 7 agosto il “viaggio” continua nella Chiesa di San Francesco a Cagli dove alle 21.30, proveniente da Stati Uniti e Repubblica Ceca, sarà Iva Bittova a deliziare il pubblico con voce e violino in una performance travolgente che mescola la tradizione popolare est-europea al rock e all’avanguardia newyorchese.
Sabato 8 agosto è la giornata dedicata al canto e alla Badia di Sitria nel verde del Parco del Monte Cucco. Due le master class previste (aperte a tutti gli interessati): dalle 11 alle 13 laboratorio per cantare tenuto da Arsene Duevi, musicista togolese “famoso per la sua capacità di far cantare anche le pietre”; dalle 16 alle 18.30 workshop sulla voce con Marco Galignano sulle competenze vocali. Alle 21.30 il concerto “A squarciagola” di Arsene Duevi e Giovanni Falzone con i SuperCori, perfetta congiuntura di due artisti eccezionali tra voce, chitarra e tromba con diverse corali lombarde insieme per l’occasione.
Domenica 9 agosto si resta a Scheggia alla scoperta dell’Abbazia di Sant’Emiliano: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17 “concerto affresco” con le visite guidate di Alessandro Simonelli e la chitarra elettrica di Valerio Scrignoli, che dipingerà “sonoramente” l’imponente edificio. Alle 21.30 spazio a un duo che apriva i concerti di Youssou N’Dour: “Griot” Ablaye Cissoko e Volker Goetze, ovvero un principe Griot senegalese che con kora e voce si divide tra rap e world music e un trombettista tedesco che vive a New York.
Lunedì 10 agosto gran finale al Santuario della Madonna dell’Acquanera a Frontone, dove alle 22.30 scatta “Il duello delle stelle” tra Nadio Marenco e Adalberto Ferrari: il fuoriclasse della fisarmonica “contro” un virtuoso polistrumentista dei fiati (sax e clarinetti) per un gioco musicale tra tango, bossa e jazz in una funambolica battaglia stellare da gustare spalle a terra sotto il cielo della notte di San Lorenzo.