Il 21enne di Scheggia e Pascelupo ha vinto per walk over contro il bosniaco Simo Josipovic, il titolo torna in Umbria dopo 22 anni
A soli 21 anni, pochi giorni fa, si è laureato campione d’Italia di pugilato – categoria 67 kg – al palasport di Chianciano Terme (Si).
Lui è Nourdinne Amanaa di Scheggia e Pascelupo che, grazie alla vittoria per walk over contro il bosniaco Simo Josipovic, ha riportato il titolo in Umbria dopo ben 22 anni. A festeggiare insieme a lui in Toscana tanti amici, familiari e collaboratori arrivati dal piccolo borgo dell’appennino, compreso il sindaco Fabio Vergari che ha rivolto “complimenti a lui e alla sua famiglia per i tanti sacrifici che lo hanno portato fin qui“.
Nourdinne Amanaa si allena nella palestra “Fight Boxing School” di Perugia, allenato da Alessio Gaggioli, percorrendo quotidianamente oltre 100 km per seguire la sua passione. Il 21enne, entrato anche nel giro della Nazionale italiana, è stato anche campione regionale umbro e ha stretto un accordo di intenti con il Siulp, Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia, con cui ha esteso il proprio impegno nel sociale dedicarndosi attivamente alla prevenzione dei fenomeni di bullismo e violenza contro le fasce vulnerabili, favorendo incontri formativi e di confronto intorno ai delicati temi.