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Scambio di cadavere all’obitorio di Pantalla, bara e abiti di un 90enne vengono dati a un altro defunto

L’incredibile svista di un’agenzia di pompe funebri ha gettato nello scompiglio l’obitorio del nuovo ospedale di Pantalla, frazione del Comune di Todi. La figlia di un noto personaggio del luogo, morto nella notte a 90 anni dopo una lunga malattia, si è recata nella camera ardente della struttura ospedaliera per un ultimo saluto al padre. Ma qui ha fatto un’amara scoperta: nonostante avesse i suoi abiti e fosse adagiata nella sua bara, la salma in questione non era quella del genitore.
Fortunatamente, il mistero è stato svelato nel giro di pochi minuti. Il padre defunto della ragazza era nella camera accanto, ancora in attesa della vestizione. La salma di un marscianese 70enne era stata evidentemente scambiata per lui, vestita con i suoi abiti e adagiata nella sua bara. Un errore certamente in buona fede.
Ma questo non sembra interessare alla figlia dell’uomo, che sembrerebbe intenzionata a querelare l’agenzia funebre che ha commesso l’errore, così come l’azienda ospedaliera parrebbe intenzionata a diffidarla per tutelare la propria immagine. Per il momento, la donna ha comperato un nuovo abito per il padre e preso accordi con un’altra agenzia.