L’incantevole borgo di Sant’Anatolia di Narco si anima nel weekend del 12 e 13 ottobre con due appuntamenti legati alla sua comunità.
Nella giornata del 12 ottobre il paese ospiterà Cucine(s)_Le grand table, evento organizzato in concomitanza delle Giornate del Contemporaneo, patrocinato dalla Regione Umbria e inserito all’interno del Progetto C.U.R.A. – Centro Umbro di Residenze Artistiche.
Nella settimana precedente all’evento gli artisti della compagnia Floriane Facchini&CIE hanno soggiornato nel borgo per portare avanti l’indagine Cucine(s)_Sant’Anatolia e incontrare gli abitanti del luogo, raccogliere le testimonianze legate alle piante spontanee e immortalarli durante la preparazione delle ricette tradizionali. Proprio gli scatti realizzati saranno i protagonisti di Cucine(s)_Le grand table, che trasformerà le vie del paese in una mostra urbana, una grande opera d’arte a cielo aperto composta proprio dai volti dei cuochi trasformati in gigantografie e appesi sulle facciate delle case.
L’evento finale, durante il quale sarà presentato anche il libro “Herbarium”, di Leonardo Carloni, si chiuderà con una tavola imbandita con i piatti della tradizione cucinati e rivisitati dagli artisti sotto la supervisione dei loro “insegnanti”. Cucine(s)_Le grand table sarà anche il momento di chiusura del progetto “L’Umbria – una Terra che ti muove 2019” e occasione di rincontrare tutti coloro che sono stati coinvolti nelle fasi precedenti con un arrivederci che si radica nella comunità.
Cucine(s)_Sant’Anatolia si inserisce all’interno di una serie di appuntamenti volti proprio a conoscere la comunità di questo luogo, anche grazie alla collaborazione con l’Associazione ProNarco e, soprattutto, con il Museo della Canapa, che da anni investe numerosi sforzi proprio legati alla conservazione del patrimonio materiale e immateriale del luogo, realizzato numerose iniziative in grado di coinvolgere su diversi fronti la comunità.
Proprio il Museo sarà invece al centro della giornata del 13 ottobre, per l’immancabile appuntamento dedicato alle famiglie e organizzato da FAMu2019.
Dalle 15:30 alle 17:00 il Museo apre le sue porte a grandi e piccoli investigatori che, tra imprevisti e colpi di scena, saranno chiamati a scoprire i segreti custoditi da tutti quegli oggetti che nessuno usa più al giorno d’oggi, ma che un tempo erano usati per lavorare la canapa e per tessere.
Per informazioni: Museo della Canapa – 0743.788013, info@museodellacanapa.it
Sant’Anatolia ha già ospitato all’interno del suo centro storico artisti che hanno coinvolto la popolazione, come la residenza dell’artista Stefano Emili, che ha già conosciuto la realtà di Sant’Anatolia e la sua comunità alla fine di agosto, tornerà per trasformeranno i racconti e le storie delle persone in un’opera d’arte realizzata su tela usando tinture naturali.