Tripudio di colori e profumi nello straordinario scenario naturalistico che circonda l’antica Abbazia dei santi Felice e Mauro dove venerdì 29 aprile si è aperta la 15esima edizione di Primavera in Valnerina. La mostra mercato del giardinaggio e del florovivaismo è così in scena a Sant’Anatolia di Narco, nella frazione di Castel San Felice, fino a domenica primo maggio, grazie anche al Gal Valle Umbra e Sibillini che ha dato il suo contributo alla realizzazione dell’evento nell’ambito del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2014-2020.
Ad accogliere i turisti, ma anche le scuole del territorio, in un ambiente particolarmente suggestivo, oltre settanta vivaisti e fioristi provenienti da diversi parti d’Italia, che espongono piante officinali, fruttive, ortive e ornamentali ma anche rare e insolite. Non solo. In quest’area immersa nella natura, sulle rive del fiume Nera, sono infatti presenti stand di prodotti tipici e artigianato locale della Valnerina. A completare l’offerta anche tante iniziative d’intrattenimento e laboratori orto-floro-frutticoli.
A inaugurare la manifestazione sono stati Tullio Fibraroli, Gianfrancesco Flavoni, Anna Corti e Arianna Giovannini, rispettivamente sindaco, vicesindaco, assessore e responsabile dell’Ufficio Marketing turistico ed operativo del Comune di Sant’Anatolia di Narco. Presente, tra gli altri, Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria, intervenuto per un convegno su tematiche sportive.
“Dopo due anni di stop forzato – ha detto il sindaco Fibraroli – sentivamo proprio il bisogno di tornare a celebrare insieme questo bellissimo evento all’aria aperta. In questo paesaggio incantevole si può scoprire un percorso sensoriale veramente indimenticabile”. “Tanti sono i turisti che stanno venendo a trovarci – ha commentato Giovannini –. Ci sono persone da un po’ tutta Italia, molti da Lazio, Marche, Piemonte e Liguria. Abbiamo tantissime varietà di fiori, dalle erbe aromatiche ai frutti antichi. Ma anche prodotti come saponi e oli essenziali. Abbiamo coinvolto tante associazioni del territorio con l’obiettivo di fare rete. Abbiamo inoltre ospitato la scuola dell’infanzia di Scheggino, la primaria e l’istituto agrario di Sant’Anatolia che hanno potuto partecipare a tanti laboratori”.
Nell’ambito di Primavera in Valnerina saranno anche inaugurati il ponte medievale sul Nera e i locali dell’ex osteria, completamente rimessi a nuovo dopo i lavori di riqualificazione (sabato 30 aprile alle 12). Inoltre, i Comuni di Sant’Anatolia di Narco, Scheggino e Vallo di Nera firmeranno e adotteranno ‘La nuova carta dei diritti della bambina’ (domenica dopo le 15.30).