Sarà il trio Salis, Zifarelli, Iodice a chiudere, giovedì 27 febbraio, il programma di Sanvalentinojazz 2014, una manifestazione che si è caratterizzata, non solo per il grande successo dei tre appuntamenti precedenti che hanno visto esibirsi grandi solisti internazionali, come Fabrizio Bosso e Michael Rosen e alcune delle migliori realtà musicali del nostro territorio, la Briccialdi Big Band, il gruppo vocale dei Cherries e la Terni Jazz Orchestra, ma anche per la riscoperta e la rivalutazione di un’importante location, come quella del Teatro A del Centro Multimediale di Terni, adatta a ospitare, per capienza di pubblico e per l’ottima acustica, eventi musicali di notevole rilievo, come quelli che hanno segnato il cartellone di SVJ 2014.
Ultimo ospite del festival, un trio inusuale che dà vita a un sound estremamente originale: composto da fisarmonica e tastiera (intervallata dal piano), chitarre e batteria, il trio Salis, Zifarelli, Iodice si caratterizzata per la mancanza del c/basso, elemento che gli conferisce un suono particolare, oltre a innumerevoli possibilità armoniche e ritmiche, che vanno dalle rivisitazioni di celebri brani, come “Caravan” e Franck Zappa, oltre al repertorio originale dei tre jazzisti. Un mix sinergico che abbraccia i colori del jazz rock, del jazz e dell’improvvisazione.
Antonello Salis: fisarmonicista e pianista, vanta un percorso musicale più che trentennale, costellato da collaborazioni eccellenti, che spaziano dalla danza al cinema, fino al teatro. In ambito jazzistico ha suonato con artisti come: Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Roberto Gatto, Riccardo Fassi, Pino Minafra, Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Paolo Angeli, Javier Girotto, Lester Bowie e l’Art Ensemble Of Chicago, Don Cherry, Don Pullen, Billy Cobham, Han Bennink, Nana Vasconcelos, Cecil Taylor, Pat Metheny, JoeyBaron, Bobby Previte, Bobby Watson e molti altri. Nel corso della sua lunga carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello europeo e internazionale, tra cui: Premio “Django d’or” 2005 per l’Italia come musicista affermato; Premio alla Carriera: Cagliari European Jazz 2008; Premio Città di Roma 2002; Top Jazz 2008 tastiere piano e fisarmonica; 2009 Top Jazz miglior disco STUNT con il trombettista Fabrizio Bosso; 2013 Premio alla Carriera: Iseo Jazz Festival; 2013 Premio Fondazione “Maria Carta”.
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. Apertura Teatro A: ore 20.45