La festa diocesana di San Valentino è stata celebrata domenica 12 febbraio nella Cattedrale di Terni, con un solenne pontificale presieduto dal vescovo Francesco Antonio Soddu. La celebrazione è stata un’occasione per riflettere sull’identità della città alla luce della testimonianza di San Valentino e per celebrare il suo ruolo come maestro, padre dei poveri, custode dell’amore e santo patrono della città.
Nel suo discorso durante la celebrazione, il vescovo Soddu ha parlato dell’importanza dell’amore nella vita cristiana e della figura di San Valentino come modello da seguire. Ha sottolineato che, sebbene esistano leggi e norme che regolano il comune vivere, spesso queste vengono infrante. Ha quindi esortato alla creazione di equilibrio e armonia interiore per affrontare i rapporti interpersonali, nazionali ed internazionali in modo sapiente.
Durante la celebrazione, il presidente dell’Acciai Speciali Terni, cavaliere Giovanni Arvedi, ha affidato al Dott. Giovanni Scordo Direttore Risorse Umane di Arvedi AST un messaggio per la delegazione dei lavoratori della TCT presenti all’esterno del Duomo: “AST è la vostra casa”. Un messaggio che può essere letta come la volontà di Arvedi AST di contribuire a risolvere eventuali problemi sociali, come già comunicato formalmente a S. E. il Prefetto di Terni.
La benedizione del vescovo Soddu ha concluso la liturgia che ha solennemente celebrato San Valentino, il patrono della città di Terni. La processione cittadina ha accompagnato l’urna del santo nella basilica di San Valentino, dove è stata riposta per la venerazione dei fedeli. La festa di San Valentino è stata un momento di riflessione, preghiera e celebrazione per la comunità di Terni e un modo per rafforzare la fede e l’amore per la città e per gli altri.