Un progetto di valorizzazione per l’abbazia di San Pietro in Valle a Ferentillo. A finanziarlo è il ministero dell’Ambiente, che nei giorni scorsi a Roma, alla presenza del ministro Gian Luca Galletti, ha presentato gli interventi ammessi a finanziamento per il Progetto “Giubileo della Luce”, progetto voluto per coniugare efficienza energetica e valorizzazione del patrimonio religioso, culturale e ambientale lungo le vie religiose nei comuni italiani.
Premiati, su oltre 100 progetti presentati, 17 comuni che saranno finanziati con 1 milione e mezzo di euro del ministero. Tra questi 17 Comuni tre sono umbri: Assisi, Ficulle e appunto Ferentillo.
Grande la soddisfazione del sindaco del Comune di Ferentillo, Paolo Silveri, e del responsabile dell’Ufficio Tecnico, dottoressa Marianna Grigioni, presenti alla conferenza stampa al Ministero. Il progetto, presentato dal Comune di Ferentillo, verte sulla valorizzazione dell’Abbazia longobarda di San Pietro in Valle ed in particolare prevede l’illuminazione esterna dell’abbazia e del campanile nonchè di tutto il sentiero che percorre il perimetro circostante il monastero.
L’abbazia di San Pietro in Valle, mausoleo dei duchi longobardi di Spoleto, grazie a questo finanziamento diverrà ancor più un sito d’eccellenza per il turismo culturale e religioso dell’Umbria. All’interno della chiesa abbaziale infatti ogni anno si recano migliaia di visitatori per ammirare il suo inestimabile patrimonio culturale, che comprende tra l’altro la collezione di sarcofagi romani più grande dell’Umbria, l’altare longobardo di “Ursus” e il ciclo di affreschi romanici più antico dell’Umbria, studiato anche dai Maestri di Giotto sulla fine del XII sec.
“Con questo intervento – dice il Sindaco Silveri – si vuole valorizzare nel migliore dei modi questo sito, rendendolo fruibile anche di notte, in particolar modo da quei pellegrini che ogni giorno transitano presso l’abbazia percorrendo la Via di Francesco. E’ una grande soddisfazione per noi – continua Silveri – vedere il nostro progetto premiato e vedere soprattutto l’abbazia di San Pietro in Valle al centro dell’attenzione del Ministero dell’Ambiente e dell’ANCI, i quali credono fermamente nella valorizzazione di questo sito e che mirano, grazie a questo progetto, a far diventare l’abbazia un punto nevralgico del turismo in Valnerina anche alla luce dei recenti eventi sismici che anno colpito questa zona e che stanno creando non pochi problemi al comparto turistico di tutta l’Umbria”.
Il Comune di Ferentillo è stato ammesso a finanziamento insieme ai comuni di Assisi, Frassinoro, Sessa Aurunca, Greccio, Anagni, Otranto, Acerenza, Ronciglione, Caravaggio, Ficulle, Roccavivara, Mendatica, Fara San Martino, Colle Val D’Elsa, Piovà Massaia e Fossacesia, tutti comuni che si trovano lungo i maggiori percorsi religiosi e di pellegrinaggio d’Italia.