Luca Biribanti
Nell'ambito dei festeggiamenti del patrono del borgo, quest'anno al Rione Rocca è stata allestita un'esposizione di moto d'epoca di grande interesse per tutti gli appassionati delle 2 ruote, con modelli che hanno fatto la storia del motociclismo su pista, granturismo e città. Chi di voi ricorda il mitico “Galletto” Guzzi? Forse in molti di più ricorderete la “Lambretta”, il mezzo che ha cambiato il modo di spostarsi dei giovani degli anni '50, e la Vespa che ha sciamato negli anni '60 per tutte le strade d'Italia. Nell'allestimento della mostra “Correvano gli anni” potrete trovare questi modelli e molto altro, ma da non perdere assolutamente è la possibilità di vedere la “Gilera Saturno Piuma 500”, numero 39, del grande pilota italiano Libero Liberati. Un esemplare da 38 cavalli che poteva raggiungere i 200 km/h di velocità grazie al motore monocilindrico Gilera Bi4 da 558 centimetri cubici (nel video con la voce di “Sfide”, trasmissione della Rai e il ricordo commosso di Remo Venturi, amico-rivale del campione ternano). Molte anche le “Guzzi” esposte: la Sport 15, l'Astore, la Gtw e la “V” accompagnata dall'immancabile Airone. Una retrospettiva che parte dagli anni '30 fino agli anni '50, passando attraverso Benelli, Gilera e lo storico marchio MV con la “Monoalbero” 175 cc. Di grande effetto anche il sidecar nero della Norton, l'H16 del 1934. L'esposizione è stata curata dal Moto Club San Gemini, che nascerà ufficialmente a gennaio, appena la Federazione Italiana Motociclismo effettuerà l'affiliazione del club e l'intento degli appassionati del borgo è quello di far rivivere il glorioso gruppo degli anni'50, poi scomparso in seguito all'abolizione delle gare cittadine, per ovvi motivi di sicurezza, nel 1958.
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