La Confcommercio della provincia di Terni ha inviato ieri alla Regione una nota con la quale viene richiesta e motivata l'anticipazione di una settimana dei saldi estivi (avvio il 5 luglio in luogo del 12 luglio) per cercare di limitare lo svantaggio che si verrebbe a creare nei confronti dell'offerta commerciale (soprattutto nel settore moda) di Roma e Lazio che, appunto, faranno partire i saldi il prossimo 5 luglio. Non riscontrando analoghe esigenze dai colleghi della provincia di Perugia, i commercianti ternani, chiedono che, come peraltro avviene in diverse altre regioni, si attui una differenziazione territoriale nell'interesse degli operatori ma in ultima analisi dei consumatori locali.