Orvieto

Saint Patrick’s Day, Pozzo di San Patrizio tutto verde per il Global Greening 2021

Questa sera, 17 marzo, il Pozzo di San Patrizio di Orvieto torna a tingersi di verde per il Global Greening 2021 più grande di sempre.

Dopo il rinvio dello scorso anno dell’edizione italiana, a causa della pandemia, torna l’iniziativa organizzata da Tourism Ireland in occasione di San Patrizio, patrono d’Irlanda, giunta quest’anno alla 12^ edizione.

Quello di oggi, 17 marzo, si preannuncia essere un Global Greening da record con oltre 690 monumenti e siti iconici in 66 Paesi del Mondo che si illumineranno di verde in segno di amicizia con l’Irlanda e il popolo irlandese.

Per il Saint Patrick’s Day, questa sera dalle 21:00 alle 23:00 si coloreranno di verde – colore simbolo dell’Irlanda e della speranza – le Cascate del Niagara, le Cascate Vittoria, la Sydney Opera House, il cartello “Benvenuto” a Las Vegas, la Sky Tower ad Auckland, la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, il Burj Al Arab a Dubai, il Palazzo del Principe di Monaco e la Fontana di Cibeles a Madrid.

A questi si aggiungono quest’anno molti nuovi arrivati, compreso l’hub di transito di Oculus vicino al World Trade Center di New York, il villaggio di Portmeirion nel Galles del Nord, la fontana più grande del mondo, The Palm Fountain a Dubai, l’edificio più alto del Sud America, la Torre Costanera in Cile, Castello di Bled in Slovenia, Torre del Cairo in Egitto, Pacific Park sul molo di Santa Monica in California, Torre dei Chierici in Portogallo, Bastione dei Pescatori a Budapest e Villa E-1027 a Roquebrune-Cap-Martin in Francia.

Ben 43 i siti italiani che partecipano all’edizione 2021 con Orvieto e il Pozzo che lega il suo nome alla leggenda del santo patrono d’Irlanda a guidare ormai da anni la lista che annovera, tra gli altri, la torre di Pisa, la Colonna Traiana di Roma, la Porta San Giacomo di Bergamo e il Castel Nuovo di Napoli.

Considerata la chiusura al pubblico per via delle disposizioni anti Covid-19, ad essere illuminato sarà l’esterno del pozzo di San Patrizio che consentirà tuttavia di mettere in evidenza gli importanti lavori di restauro che hanno interessato nei mesi scorsi l’opera di ingegneria realizzata da Antonio Da Sangallo il Giovane nel 1527.