Sagra degli errori, al Curi il Bari batte il Perugia 3-1 | Pagelle

Sagra degli errori, al Curi il Bari batte il Perugia 3-1 | Pagelle

Massimo Sbardella

Sagra degli errori, al Curi il Bari batte il Perugia 3-1 | Pagelle

Dom, 28/08/2022 - 22:44

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Sagra degli errori al Curi, dove un Bari cinico e concreto approfitta degli svarioni degli avversari e passa 3-1 grazie alle reti di Folorunsho, Cheddira e Antenucci. La rete della bandiera, la prima siglata dal Perugia in questo campionato, è di Strizzolo. Pesano sul risultato finale gli errori difensivi della retroguardia biancorossa, il calcio di rigore fallito da Olivieri in avvio e due legni colpiti dai Grifoni sugli sviluppi di calci da fermo. E gli ottimi interventi dell’estremo difensore ospite Caprile.

Altro stop per il Perugia, prima vittoria per il Bari in campionato. Avvio di campionato preoccupante per il Perugia, che dopo tre partite si ritrova al penultimo posto, con un solo punto e una sola rete all’attivo.

La partita

1’pt OCCASIONE BARI Contropiede degli ospiti, Cheddira si presenta davanti a Gori e calcia, ma il portiere del Perugia respinge.

2′ pt RIGORE PERUGIA Sugli sviluppo di un corner Olivieri anticipa Maiello, che nel tentativo di calciare via il pallone colpisce l’attaccante del Perugia. Sozza fischia il calcio di rigore e il Var conferma.

4′ pt RIGORE PARATO Dal dischetto va lo stesso Olivieri che calcia potente ma centrale, Caprile respinge con i piedi.

5′ pt Folorunsho viene fermato in modo irregolare da Dell’Orco, che si prende il cartellino giallo.

10′ pt GOL BARI Folorunsho si incunea tra le maglie del Perugia, raccoglie l’imbucata di Maita e batte Gori.

12′ pt OCCASIONE BARI Ospiti galvanizzati dal vantaggio. Sul cross di Bellomo Cheddira di testa in tuffo manca di poco il raddoppio.

20′ pt OCCASIONE PERUGIA Curado stacca di testa, il pallone termina non lontano dal palo.

33′ pt OCCASIONE PERUGIA Punizione calciata da Vulic, Angella svetta di testa ma trova l’intervento strepitoso di Caprile che riesce a deviare il pallone sulla traversa. Intervento strepitoso dell’estremo difensore del Bari. Nell’azione che ha portato al calcio di punizione Ricci era stato ammonito per il fallo su Luperini.

43′ pt Kouan dalla distanza impegna Caprile, che respinge in modo incerto, ma poi impedisce a Olivieri di calciare il pallone rimasto nell’area piccola.

45’+2 pt Bari in vantaggio al Curi al termine del primo tempo. Decide al momento Folorunsho, che si incunea tra i difensori del Perugia e batte Gori. Pesa sui Grifoni l’errore dal dischetto di Olivieri in avvio. Il vantaggio degli ospiti tiene anche grazie all’intervento prodigioso di Caprile sul colpo di testa di Angella, con la palla deviata sulla traversa.

9′ st GOL BARI Dopo un buon avvio del Perugia gli ospiti trovano il raddoppio con Cheddira che approfitta di un incredibile errore di Angella. Azione avviata da Caprile con un lungo rinvio, spizzato di testa da Folorunsho. Angella manca l’impatto con il pallone sulla pressione di Cheddira, che supera Gori e deposita in rete.

12′ st GOL PERUGIA Sul cross di Casasola, Strizzolo si allunga di testa e batte Caprile.

17′ OCCASIONE PERUGIA Sulla punizione morbida di Vulic, una sorta di corner corto, Casasola svetta di testa a centro area e colpisce il palo con Caprile fuori causa.

17′ st ESPULSO SGARBI Il difensore del Perugia prende il secondo cartellino giallo per un gomito largo su Cheddira.

20′ st ESPULSO RICCI Sull’intervento di Casasola, il giocatore del Bari si alza e colpisce con una testata l’avversario. Ripristinata la parità numerica.

23′ st OCCASIONE PERUGIA Ancora su calcio di punizione calciato da Vulic e ancora Casasola che stacca bene di testa, ma trova il grande intervento di Caprile.

24′ st GOL BARI Vulic perde palla in attacco e il Perugia si fa trovare scoperto, D’Errico serve Antenucci che, tutto solo, batte Gori in uscita.

25′ st GOL ANNULLATO AL PERUGIA Melchiorri gira in rete sull’ennesima punizione calciata in area da Vulic. L’arbitro annulla per fuorigioco. Il pallone arriva all’attaccante del Perugia dopo il tocco di Di Cesare, giudicato involontario e quindi ininfluente. Il Var conferma la decisione dell’arbitro.

35′ st Ci prova Vulic dalla distanza, Caprile neutralizza in due tempi

45′ st + 5 FINISCE LA PARTITA Il Bari approfitta degli errori dei giocatori del Perugia e passa al Curi 3-1.

Tabellino e pagelle

Perugia – Bari 1-3
13′ pt Folorunsho (B), 9′ st Cheddira (B), Strizzolo 12′ st (P), 23′ st Antenucci (B),
Note: espulsi Sgarbi (al 17′ st) e Ricci (20′ st), al 4′ pt Olivieri (P) Caprile pari un rigore a Olivieri; al 25′ st annullato un gol a Melchiorri.

Perugia: Gori 6, Sgarbi 4, Angella 4, Curado 5, Casasola 6, Vulic 6.5 (40′ st Matos sv), Kouan 5 (28′ st Santoro 5), Luperini 5.5, Dell’Orco 5 (1′ st Lisi 5), Strizzolo 6 (12′ st Melchiorri 6), Olivieri 4 (12′ st Di Serio 5). All. Castori 5. A disp.: Furlan, Righetti, Vulikic, Angori, Paz, Baldi, Giunti.

Bari: Caprile 8, Pucino 6, Di Cesare 6, Terranova 6, Ricci 5, Maita 6.5 (40’st Mallamo sv), Maiello 6, Folorunsho 7 (40′ st Benedetti sv), Bellomo 6 (13′ st D’Errico 7) Antenucci 6.5 (25′ st Dorval 6), Cheddira 6.5. All. Mignani 7. A disp.: Frattali, Polverino, Botta, Gigliotti, Galano, Zuzek, Bosisio, Cangiano.

Arbitro Scozza di Seregno, Var Sacchi.

La partita dei Grifoni

Gori 6: chiude la porta a Cheddira appena infilati i guanti, poi non può nulla quando gli si presentano davanti Folorunsho e Antonucci. Lo svarione di Angella inganna anche lui, consentendo a Cheddira di depositare il pallone in rete. Per il resto, è chiamato poco volte all’intervento, a differenza del portiere ospite.

Sgarbi 4: peggiora la giornataccia di tutto il reparto difensivo biancorosso con un secondo giallo inutile, che lascia i compagni in 10, anche se per pochi minuti, grazie all’ingenuità, dall’altra parte, di Ricci.

Angella 4: non è più tornato sui livelli dell’inizio dello scorso campionato, complice anche la precaria condizione fisica che ne ha compromesso la preparazione. Manca clamorosamente il pallone, spalancando la porta a Cheddira. Ma ancora più grave è il buco che consente a Folorunsho di portare il Bari in vantaggio. Può riscattarsi con un colpo di testa che Caprile, con un volo incredibile, manda sulla traversa.

Curado 5: si fa vedere più in fase offensiva, quando va a saltare, che in copertura.

Casasola 6: primo tempo anonimo, poi nella ripresa sfiora per due volte il gol, trovando però il palo e le mani di Caprile. Dal suo piede l’assist per la rete di Strizzolo.

Vulic 6.5: perde il pallone che dà il via al contropiede concretizzato da Antenucci, che chiude la partita. Però le uniche occasioni per il Perugia arrivano sugli sviluppi delle sue punzioni calciate in area (40′ st Matos sv), Kouan 5: non combina nulla, né in copertura né nel supporto alle punte. Speriamo che non sia distratto dalle voci di mercato (28′ st Santoro 5: dovrebbe dare ordine ad un centrocampo in confusione e non ci riesce, anche perché il compito sembra stasera proibitivo), Luperini 5.5: qualche guizzo in cui mostra le sue qualità, ma proprio per ciò che fa solo intravedere la sua prestazione non può essere questa volta sufficiente.

Dell’Orco 5: Castori lo mantiene a sinistra, anche avendo a disposizione Lisi. Il risultato è che il Perugia perde un riferimento in fase di impostazione dal basso e non spinge sulla fascia (1′ st Lisi 5: nel suo ruolo naturale non riesce a far cambiare marcia al Perugia sulla fascia, anche perché costretto ad arretrare).

Strizzolo 6: la sua spizzata di testa in area porta al rigore che Olivieri si procura. Sempre di testa trova l’unica rete del Perugia in questo campionato. Fa quello che gli chiede Castori (12′ st Melchiorri 6: al di là di tutti i difensori ospiti trova il gol, servito da un tocco di un avversario giudicato involontario dall’arbitro, che quindi annulla).

Olivieri 4: è lesto ad anticipare Maiello conquistandosi il calcio di rigore. Che però calcia malamente, consentendo la respinta di Caprile. Per il resto, solita generosità, ma senza costruire nulla (12′ st Di Serio 5: non riesce a incidere sulla partita).

All. Castori 5: un tecnico di esperienza e votato alla concretezza non può essere soddisfatto di una difesa ancora una volta così distratta, dopo Palermo. E’ vero, il rigore sbagliato, i due legni colpiti e le parate di Caprile lo portano a recriminare. Però è anche vero che le occasioni per il Perugia sono arrivate praticamente solo da calci da fermo.

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