Brillante operazione del commissariato di Città di Castello che ha sgominato una gang di giovanissimi dedita al furto di cellulari e pc. Nel mirino della banda c’erano soprattutto loro coetanei, fra cui i calciatori che militano nelle file giovanili del Trestina. E’ stato un normale controllo a far scattare il fermo dei quattro: uno di questi, infatti, ha reagito violentemente agli agenti del vicequestore Marco Tangorra che a quel punto hanno deciso di sottoporre i giovani a perquisizione personale. Dagli zaini di due di loro sono così saltati fuori ben 15 smartphones, una tessera di abbonamento ‘Umbria mobilità’ e una carta Postepay. Le successivi perquisizioni domiciliari, svolte dalla squadra anticrimine, hanno consentito di ritracciare altri 8 telefoni cellulari, un orologio ‘D&G’, una macchina fotografica Casio e una internet key Vodafone, provento di alcuni furti in auto e appartamenti. Dalle indagini è anche emerso che la scorsa settimana la gang aveva effettuato un raid negli spogliatoi della Trestina derubando alcuni calciatori intenti negli allenamenti dei loro mobile. La polizia ha così denunciato i quattro: si tratta di due giovani della Costa d’Avorio (C.I., 17 anni, e A.F., di 20) e di due marocchini (E.A.M. diciassettenne eL.W. di 16 anni). A vario titolo sono stati denunciati per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
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