Il 15 gennaio scorso i poliziotti della Volante lo avevano sorpreso in via Spagnoli con addosso arnesi da scasso e refurtiva. L’uomo, un italiano nato a Pola del ’76 pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, sul quale pendeva anche un provvedimento di aggravamento della misura dell’obbligo di dimora, era stato condotto nel carcere di Capanne.
L’attività investigativa ha permesso di ricondurre il pregiudicato ad un furto in un laboratorio orafo di via Cavour messo a segno poche ore prima. Tradito sia dall’impianto di videosorveglianza che dal riconoscimento dei gioielli di cui era in possesso che la titolare dell’esercizio commerciale ha riconosciuto tra quelli rubati dal suo negozio.
Proseguono le indagini sugli altri furti verificatisi di notte in quella zona della città di Perugia.
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