La 38enne aveva denunciato il marito violento ai carabinieri, lunedì scorso la testata che ha fatto finire la donna in ospedale grazie all'aiuto di un passante
Negli ultimi 8 anni aveva dovuto affrontare percosse, minacce e ingiurie da parte del marito, anche davanti alla loro figlioletta. Ma il coraggio di sporgere denuncia ai carabinieri la 38enne ternana protagonista dell’ennesimo caso di maltrattamenti in famiglia lo ha trovato dopo che lui l’ha colpita con una testata al volto. Ma ora il marito violento, un 41enne originario della provincia di Perugia, gravato da precedenti di polizia, è stato raggiunto dalla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, eseguito dai carabinieri di Stroncone dopo l’attivazione da parte della Procura di Terni delle procedure del “codice rosso”.
Il provvedimento è scaturito al termine dell’ennesimo litigio con la moglie 38enne che, alcune settimane fa, aveva sporto denuncia-querela nei confronti dell’uomo per maltrattamenti, descrivendo uno scenario di vita non più tollerabile, costellato, negli ultimi 8 anni, da percosse, ingiurie e minacce, spesso anche in presenza della loro figlia minore. La decisione di rivolgersi all’Arma era scaturita dopo che, nel corso di una discussione, la donna era stata colpita al volto dal coniuge con una testata, con conseguenti lesioni.
Nella tarda serata di lunedì scorso l’ultimo gravissimo episodio: la 38enne, dopo un’ulteriore aggressione subita, impaurita, si era allontanata a piedi da casa nonostante il freddo, senza soldi né telefono: soccorsa da un automobilista in transito, tramite il suo telefono aveva chiesto l’intervento dei Carabinieri. Una volta ricostruito l’accaduto e dopo esser stata refertata presso l’ospedale di Terni, dove le è stata riscontrata la frattura delle ossa nasali, la Procura ha adottato il provvedimento cautelare d’urgenza nei confronti del marito, eseguito dai carabinieri della stazione di Stroncone.