E’ stato in qualche modo un tavolo “storico”, quello tenutosi martedì pomeriggio (1 aprile) negli uffici della Regione a Piazza Partigiani (Perugia), durante il quale sono state affrontate le tematiche relative alle concessioni di attingimento delle acque minerali a favore della società Rocchetta, agli interventi per la messa in sicurezza della Valle del Fonno (Gualdo Tadino) e al progetto di risanamento Valle Rocchetta.
Un incontro significativo per sbloccare una situazione di stallo che va avanti ormai da 10 anni, dove per la prima volta si sono seduti nella stessa stanza – in un clima disteso e collaborativo – tutti gli attori protagonisti della vicenda: Comune di Gualdo Tadino con il sindaco Massimiliano Presciutti, Comunanza Agraria, rappresentanti di Rocchetta Spa, insieme dirigenti e tecnici della Regione Umbria e all’assessore regionale all’Ambiente Thomas De Luca.
Una svolta significativa nella gestione di una problematica complessa che si protrae dal 2015 con la manifesta apertura da parte di tutti i soggetti coinvolti a collaborare attivamente per trovare una soluzione condivisa e sostenibile per il futuro dell’area.
Nel corso del tavolo, è stato condiviso l’aggiornamento del progetto esistente, i cui dettagli saranno ora oggetto di un’analisi approfondita e di una condivisione finale tra tutte le parti in causa. Un passo avanti concreto verso la definizione di un intervento che possa finalmente andare nella direzione della tutela delle risorse e dei beni comuni del territorio di Gualdo Tadino.
A seguito di questo incontro positivo, è stata fissata la data del 5 maggio per la convocazione di un tavolo tecnico, durante il quale verranno esaminati nel dettaglio gli aspetti progettuali. A seguire, si terrà un tavolo politico per definire gli indirizzi futuri sulla base delle risultanze dell’incontro precedente. La volontà di collaborare e l’impegno a trovare una soluzione che tuteli gli interessi di tutti, fanno ben sperare per il futuro dell’intera comunità di Gualdo Tadino.