Spoleto

Rivoluzione VUS, raccolta verso il 70% e piano quinquennale da 120milioni | CdA cattivo, in punizione dietro alla lavagna!

La situazione è grave ma non seria alla VUS SpA, azienda multiservizi che da più di due decenni si occupa di gas, acqua, raccolta e smaltimento rifiuti per la cosiddetta Valle Umbra, e dove è in corso da tempo una pesante riorganizzazione aziendale

Lo stato dell’arte è stato illustrato ieri pomeriggio, 27 ottobre, dal CdA aziendale, presso l’aula del consiglio comunale di Spoleto alla presenza della Giunta e dell’intero consiglio.

E l’unica cosa di buon senso, in una audizione durata più di 5 ore, la dice in apertura quel galantuomo dell’Ing. Vincenzo Rossi, presidente del CdA VUS, che con un eloquio chiaro e comprensibile, di chi è abituato a parlare per fatti e numeri, illustra il contesto in cui l’azienda si colloca nel territorio regionale ed il motivo per cui è necessario che la stessa non sia più al centro degli appetiti politici dei Comuni, che detengono le quote azionarie di riferimento di quella “che rappresenta un Unicum nella realtà regionale, sia perchè è multiservizi e sia perchè è interamente in mano pubblica”, spiega Rossi.

Ed aggiunge, “è anche l’unica realtà identitaria di questo territorio che comprende l’Umbria di mezzo, lo spoletino , il folignate e la Valnerina. Se togliamo questa, rimaniamo una periferia o a sud di Perugia o a nord di Terni. Scegliete voi. E’ un dato di fatto che VUS aggrega quella che una volta veniva definita come Area Vasta o la famosa Terza Provincia che mai si è fatta”.

Spiega poi il Presidente Rossi, “Vogliamo dare corpo e sostanza a questa realtà creando una struttura di natura industriale. Al momento dobbiamo pensare più in fretta e agire più in fretta degli altri gestori sul mercato spesso arrivando però in ritardo, per via della nostra natura pubblicistica. Ma con il tempo le cose stanno migliorando”.

Presente all’audizione con Vincenzo Rossi c’è anche il Direttore Generale, Marco Ranieri, fresco di nomina e con un curriculum nel settore decisamente nutrito. Presente anche l’Ing. Danilo Vivarelli che si occupa del settore ambientale. con importanti esperienze in Emilia Romagna.

Parlando delle fasi di rinnovamento aziendale Vincenzo Rossi annuncia anche al Consiglio comunale che sta per partire un bando per la ricerca di personale-Operatori del settore ambientale- per 48 persone e che a breve nascerà una micro- struttura di organizzazione interna per ridefinire i ruoli di tutti i 470 dipendenti. “Ci stiamo muovendo– chiarisce Rossi- rincorrendo un deficit prestazionale che dura da tempo, facendo anche i conti con un bilancio che è in sofferenza situazione che anche questa viene da lontano.”

In questo contesto dunque viene redatto, per la prima volta in 20 anni dalla sua fondazione, il Piano industriale di VUS, che sconta purtroppo gli effetti nefasti del conflitto russo-ucraino e che impone a breve una revisione dello stesso. Un piano da 54 milioni di euro che tra investimenti e spese per riorganizzazione arriverà a totalizzare la ragguardevole cifra di 120 milioni ( la parte del leone la farà il settore idrico con 98 milioni di spesa).