Sabato e domenica il Palasport di Biella ha ospitato l’edizione 2013 dei Campionati Italiani di Specialità di ginnastica ritmica, che vedeva impegnate sei ginnaste umbre, una junior e cinque senior. Nella giornata di sabato per ogni categoria e per ogni attrezzo sono scese in pedana le 15 finaliste nazionali con l’obiettivo di raggiungere la finale per le migliori sei programmata nella giornata di domenica.
Fra le junior, Margherita Fusaro della Fulginium impegnata alla fune conclude il suo Campionato con l’11° posto e il punteggio di 9,500. Dalle ore 17.00 scendono in pedana le senior, al cerchio inizia Giulia Ricci, il suo 14,400 la porta al terzo posto di qualificazione e dritta dritta in finale, poi è la volta della palla con Francesca Nardi che ottiene il punteggio di 12,650, 4° posto di qualificazione e finale anche per lei, arriva il momento delle clavette ancora Giulia Ricci in pedana per un stratosferico 14,650, primo posto e accesso alla seconda finale, Chiara Troiani, con 11,250 conclude con un dignitoso 10° posto l’avventura ai Campionati Italiani. Al nastro ancora due spoletine in pedana, Rebecca Perotti meno precisa che agli Interregionali, chiude con 10,400 al 12° posto, sfortunata invece Anna Scarabottini, che con 12,550 rimane fuori dalla finale per 0,05 centesimi di punto, un’inezia e chiude al 7° posto.
Alle 21.00 inizia la qualificazione per le coppie con palla e nastro in pedana ancora Anna Scarabottini in coppia con Francesca Nardi, ottengono il miglior valore artistico una buona esecuzione e chiudono con 13,050 al terzo posto ottenendo la qualificazione per la finale. La giornata di sabato regala così alla formazione spoletina ben 4 finali. La serata è allietata dalla esibizione della nostra Nazionale di Squadra con Andrea Stefanescu che riabbraccia tutte le sue compagne.
Domenica in occasione delle finali si riparte da zero. Primo titolo italiano alla fune, lo ottiene Martina Schepis del Motto Viareggio, poi è il momento del cerchio che, viste le qualificazioni, è una gara incertissima con tutte le ginnaste qualificate con punteggi molto alti, Giulia Ricci fa una buona gara, ma meno brillante di quella del giorno prima, chiude comunque con un ottimo 4° posto con il punteggio di 13,750. Arriva il momento di Francesca Nardi alla palla, Francesca inizia bene, poi nella parte dell’angolo della pedana dove effettua un elemento, le sfugge la palla, per un pelo va fuori pedana, riprende e chiude alla grande, 12,350 il suo punteggio, 5^ assoluta, peccato per l’uscita che gli è costata in termini di penalità la medaglia di bronzo. A seguire la finale alle clavette con Giulia Ricci, che esegue un esercizio quasi perfetto ottenendo 14,700, lo stesso punteggio di Sarah Re dell’Auxilium Genova, entrambe salgono sul gradino più alto del podio fregiandosi del titolo italiano, il primo per Giulia Ricci che nelle precedenti edizioni aveva già raccolto due medaglie di bronzo. La finale al nastro regala il titolo italiano a Elisa Latini dell’Arcobaleno Prato.
Chiude il Campionato la gara di coppia con palla e nastro, Francesca e Anna scendono in pedana per seconde con una gran voglia di riscatto, danno il meglio e chiudono con un 13,800 applaudito da tutto il pubblico presente, che è odore di podio, ma anche qualcosa di più, scendono in pedana tutte le altre coppie, nessuna è all’altezza della formazione spoletina, nonostante ciò, arriva un 13,900 che le toglie il titolo italiano. L’amarezza non toglie il sorriso alle ginnaste e a tutto lo staff, medaglia d’argento. Alla fine grandi festeggiamenti con tutti i dirigenti, le tecniche Laura Bocchini e Ivelina Taleva e le ginnaste, una trasferta da incorniciare per una realtà sempre più bella.