Tre “daspo urbani” per altrettante persone coinvolte in una rissa avvenuta qualche mese fa fuori da un locale di Norcia. Ad emetterli è stato il questore di Perugia, Giuseppe Bellassai.
Si tratta nello specifico di 3 provvedimenti di divieto di accesso ad un locale nella zona del centro di Norcia, nonché di stazionamento nelle immediate vicinanze dello stesso, per la durata di 2 anni.
Le misure sono state emesse a seguito di una rissa avvenuta nella notte dell’11 agosto 2021 negli spazi antistanti il locale di Norcia, con il coinvolgimento di diverse persone.
L’attività svolta dai Carabinieri di Norcia e la preziosa collaborazione tra questi e la Divisione Anticrimine della Questura ha consentito al Questore di determinarsi per l’adozione di questi importanti ed incisivi provvedimenti di prevenzione che rientrano nella categoria più ampia dei divieti di accesso ad aree urbane (DACUR) la cui disciplina è stata significativamente modificata nel 2020 all’indomani dei tragici fatti che portarono alla morte del ventiduenne Willy Monteiro Duarte.
La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 euro a 20.000 euro.
Dall’inizio dell’anno sono stati adottati 52 provvedimenti di divieto di accesso, per fatti che si sono verificati non soltanto a Perugia ma anche in altri comuni della provincia e in particolare a Città di Castello, Umbertide, Nocera, Panicale, Norcia.