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Rischio sismico, per Meloni “la Regione non ha attivato nessuna procedura”

Il consigliere comunale Riccardo Meloni, capogruppo del Pdl, presenterà, nel Consiglio Comunale di domani, un Ordine del Giorno urgente riguardo il “mancato utilizzo di fondi destinati al rischio sismico. Come consigliere nazionale dell’ANCI i dirigenti di tale organo mi hanno riferito che la Regione dell’Umbria non ha attivato alcuna procedura al riguardo a differenza di altre regioni”. Questo il testo:
“PREMESSO
Che con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 Novembre 2010 con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale supplemento ordinario n. 262 Ordinanza 3907 sono disciplinate le procedure e modalità dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico previsti dall’art. 11 della legge 24 Giugno 2009 n. 77 relativi ai fondi disponibili per l’annualità 2010
Che il Governo ha stanziato complessivi 45,504 milioni di euro (successivamente ridotti a circa 40 Milioni) utili per gli interventi di messa in sicurezza degli edifici strategici, ricadenti in ambito comunale attraverso una prima ripartizione alle Regioni che destineranno le somme ai comuni.
CONSIDERATO
Che ad oggi presso l’ANCI non risulta nessuna richiesta da parte della Regione dell’Umbria
Che i contributi concessi per gli interventi possono essere revocati dal Dipartimento Protezione Civile se le somme destinate non sono impegnate entro 12 mesi dall’attribuzione
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FOLIGNO
IMPEGNA
IL SINDACO E LA GIUNTA
Ad attivarsi con la massima urgenza per sapere cosa è stato fatto e cosa intende fare la Regione dell’Umbria riguardo tali fondi e a riferire in Consiglio Comunale”.