Provvedimento fino al 30 settembre, i trasgressori rischiano una multa fino a 500 euro
Rischio incendi, ordinanza del Comune di Perugia obbliga i privati a rimuovere la vegetazione secca. Si tratta dell’ordinanza contingibile e urgente (n. 789) relativa alla pulizia dei terreni incolti per la prevenzione di incendi e di pericoli di natura igienico-sanitaria.
Il provvedimento, in vigore fino al 30 settembre, impone:
- a tutti i privati e gli enti proprietari, affittuari, possessori o detentori di aree, presenti sul territorio del Comune di Perugia, di provvedere alla rimozione della vegetazione secca facilmente infiammabile lungo tutto il perimetro degli edifici e al confine di strade, per una fascia di almeno 20 metri di larghezza;
- a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, siano possessori di terreni coltivati, tenuti a pascolo o incolti, adiacenti a linee ferroviarie, di tenere i terreni sgombri, fino a 20 metri dal confine ferroviario, da covoni di grano, erbe secche e qualsiasi altro materiale combustibile;
- gli interventi di cui ai precedenti punti dovranno essere effettuati ogni qualvolta risultasse necessario ad evitare il determinarsi di tali situazioni di pericolosità.
Le violazioni alla ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
Link: https://ente.comune.perugia.it/jalbopretorio/AlboPretorio?servizio=dettaglio&idPratica=22985&.