Città di Castello

Ripristinati e riaperti dopo anni i tre ponti sui percorsi ciclopedonali

Sono finalmente terminati gli interventi di ripristino, per oltre 67mila euro, sui tre pontichiusi ormai da almeno tre anni – lungo altrettanti percorsi ciclopedonali naturalistici e storici di Città di Castello

Il progetto ha riguardato le tre passerelle in legno lamellare situate lungotevere a PiosinaPromano e sul percorso storico che guida al cippo dedicato a Venanzio Gabriotti, nel quartiere Madonna del Latte.

Gli elementi, portanti e non, delle tre infrastrutture, risultavano ammalorati a causa della vetustà, dell’esposizione agli agenti atmosferici, dei cicli freddo/caldo e umido/asciutto, e all’esposizione al materiale organico marcescente di caduta. Pertanto è stata valutata necessaria, dagli uffici di Lavori pubblici e Ambiente tifernati, una manutenzione straordinaria degli impalcati lignei, ritenuti non più idonei, tramite sostituzione di elementi non più adeguati in termini di prestazioni e ai fini della generale sicurezza al transito pedonale.

Gli elementi interessati, per tutte e tre le passerelle, sono le travi di orditura principale, quelle traverse e quelle secondarie di impalcato, i listelli di calpestio, gli elementi del parapetto, e i collegamenti metallici atti a collegare tra loro queste parti. L’intervento non ha interessato le spalle di appoggio delle travi e le fondazioni, in calcestruzzo armato, che non presentavano problematiche. Le opere sono oggi ultimate e riaperte al transito, ora verranno solo realizzate piccole manutenzioni finali (tra cui la cartellonistica).

Interventi significativi su percorsi ed attraversamenti in legno frequentati dai cittadini e, come nel caso del ponte che collega il quartiere Madonna del Latte con l’area dove è posizionato il cippo di Venanzio Gabriotti e più avanti il cimitero monumentale, di particolare valore affettivo per la colletttività tifernate”, hanno dichiarato gli assessori ai Lavori pubblici e Ambiente Riccardo Carletti e Mauro Mariangeli.