Era previsto per l’estate scorsa il via ai lavori di ripavimentazione e consolidamento di Piazza Grande a Gubbio ma, a causa delle numerose inadempienze, irregolarità relative a verifiche obbligatorie per l’affidamento di un contratto pubblico e la mancanza di una corretta documentazione per l’inizio delle opere previste in appalto delle ditte vincitrici, si era resa necessaria la revoca dell’affidamento.
Le ditte estromesse hanno presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale il quale, allo stato attuale, non ha emesso sospensiva. Il Comune di Gubbio ha comunque predisposto alla data di oggi le condizioni per indire una nuova gara.
A dare notizia degli sviluppi della vicenda, in Consiglio comunale, è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Valerio Piergentili, che ha spiegato anche come, “a causa degli aumenti dei prezzi e del rincaro delle materie prime, siamo passati da un importo complessivo di circa 1 milione di euro a un 1 milione e 250mila euro. Questi aumenti stanno pesando come macigni sulle opere pubbliche dei Comuni: anche altre opere minori, messe in programmazione nella variazione di bilancio, subiranno un aumento dei costi che renderà necessario un ulteriore stanziamento di risorse”.