di Wolfgang Bernelli (*)
Si fa un gran parlare del riordino delle province, e il Sindaco Benedetti fallisce nuovamente il colpo dimostrando scarsa capacità politica nel sapere ricollocare Spoleto al centro di un territorio. Lo stesso Benedetti ha esternato pubblicamente la volontà che Spoleto rimanga sotto la provincia di Perugia, pur consapevole che, questa assurda scelta, non porterà alcun vantaggio alla città del Festival, fin troppo penalizzata da scelte e logiche politiche che attraverso l’accentrismo di Perugia su tutto e l’arroganza di Foligno, Spoleto nel corso degli anni è stata continuamente depauperata da tutti i suoi servizi essenziali e di particolare rappresentatività. Forse il Sindaco è di memoria corta o preferisci far la parte del “falso” sordo muto, e peggio ancora sottovaluta il rischio di depotenziamento di altri importanti servizi e strutture quali in primis, il futuro dell’Ospedale San Matteo degli Infermi, che dietro a furberie varie di Perugia e Foligno, avrebbe ben poche speranze di sopravvivenza. Sono questi tra i tanti motivi che dovrebbero spingerci ad andare con Terni provincia; questo essenziale passaggio, significherebbe per Spoleto riequilibrare anche le competenze ed il mantenimento di importanti servizi dell’Ospedale in vista del tanto discusso riordino delle ASL della Regione Umbria. Inoltre, non si può non considerare come sia più vantaggioso passare con Terni anche per un fatto di vicinanza dei due territori, Spoletino e Ternano per quanto attiene altri servizi e strutture Istituzionali quali sono Catasto, Prefettura, Comandi Provinciali delle Forze dell’Ordine ecc.
Auspichiamo che ci sia attenta riflessione da parte del Sindaco Benedetti che su temi importanti che riguardano la città dovrebbe perseguire il corretto concetto di confronto aperto con i cittadini e tutte le associazioni di categoria.
Se è vero come un detto dice, che la notte porta buoni consigli, non rimane che attendere il risveglio del Sindaco augurandoci che, di buon mattino, sia più riflessivo rispetto a frettolose e incomprensibili dichiarazioni già rilasciate.
(*) Il Consigliere Comunale di FLI –Spoleto