Confermate tutte le accuse, per 18 dei 19 imputati nell'inchiesta G8 relativa ad appalti e corruzione. Il giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Perugia Claudia Matteini ha ritenuto che per tutti gli imprenditori e politici imputati, tranne che ex senatore Alberto Covello, ci fossero elementi sufficienti per il rinvio a giudizio. Nel processo che aprirà a Perugia il 23 Aprile 2012, anche i nomi noti dell'ex capo della protezione civile Guido Bertolaso, dell'ex presidente del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici Angelo Balducci e dell'imprenditore Diego Anemone.
Le accuse vanno, a vario titolo, dalla corruzione all'associazione per delinquere fino a reati legati alla prostituzione per donne che sarebbero state reclutate da Anemone per offrire prestazioni hard all'ex capo della protezione civile presso il Salaria Sport Village, al provveditore delle opere pubbliche della Toscana Fabio De Santis e a uno dei funzionari responsabili della gestione dei Grandi eventi Mauro Della Giovampaola. Oltre a questo, secondo quanto sostenuto dall'accusa, Bertolaso avrebbe ottenuto anche la disponibilità di un appartamento a Roma e 50 mila euro in contanti consegnati direttamente da Diego Anemone.