In Umbria sono state raccolte nel 2010 quasi 53.000 tonnellate di materiale cellulosico, una performance sostanzialmente in linea con i dati registrati nell'anno precedente. È quanto emerge dal XVI Rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone pubblicato da Comieco. “Nonostante un lieve calo fisiologico nella raccolta (-0,6% rispetto al 2009), l'Umbria si conferma tra le Regioni più virtuose del Centro grazie ad una media procapite pari a 60,7 kg/ab (la media procapite nazionale è di 52,2 kg/ab).” ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco.
Tra le provincie Perugia si conferma la più virtuosa grazie alle oltre 42.000 tonnellate raccolte nel 2010, che corrispondono ad una media procapite di quasi 66kg; mentre la provincia di Terni con poco meno di 11.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, fa registrare una resa procapite che sfiora i 46 kg/ab.
Fare la raccolta differenziata fa bene all'ambiente in quanto consente, ad esempio, di ridurre le emissioni di CO2, ma anche di ottenere notevoli benefici in termini economici (per i mancati costi di discarica, ad esempio) e sociali (nuovi posti di lavoro connessi al riciclo): “Dal 1999 al 2010 in Umbria, grazie alla raccolta differenziata i benefici hanno sfiorato i 40 milioni di euro” – ha concluso Montalbetti.