Avrebbero sotterrato pezzi di scarto di materiali edili – ma sono in corso accertamenti per verificare se siano presenti anche rifiuti di altro genere – in una grande buca scavata in un terreno a Po’ Bandino e poi coperta con rami e frasche: il proprietario del terreno e il responsabile della ditta che ha eseguito il lavoro sono stati denunciati dalla Forestale.
Sono stati sottufficiali e agenti della stazione di Città della Pieve, nel corso di un servizio di controllo del territorio, ad accorgersi dei frammenti di asfalto e dei pezzi di cemento che emergevano in alcuni punti dal terreno movimentato di recente in un’area ben delimitata di forma rettangolare, dalla superficie stimata di circa duecento metri quadrati.
In base ai primi accertamenti, l’interramento di rifiuti riguarderebbe materiale inerte proveniente da interventi di demolizione. L’area interessata è stata sottoposta a sequestro penale e saranno svolte a breve ulteriori indagini per confermare che il materiale sotterrato sia soltanto quello che emerge in superficie, o se siano eventualmente presenti anche altre tipologie di rifiuti.
Il proprietario del terreno e l’esecutore materiale dei lavori sono stati segnalati all’autorita’ giudiziaria e dovranno essere svolti gli interventi di bonifica e ripristino ambientale dello stato dei luoghi.
Rifiuti edili sotterrati illegalmente, due denunce del Corpo Forestale dello Stato
La buca scavata vicino Pò Bandino, a Città della Pieve
Sab, 22/11/2014 - 11:43