“Ridiamo credito ai giovani agricoltori. Aiutiamoli a coltivare i loro interessi”. Questo il tema del seminario promosso dall’Associazione giovani imprenditori agricoli (Agia) dell’Umbria e in programma venerdì prossimo primo giugno a Perugia, presso la sede della Cia regionale in via Mario Angeloni 1. In questo momento di crisi generale della nostra economia i giovani agricoltori sollecitano una maggiore attenzione da parte del sistema creditizio anche nella nostra regione. Infatti, i bassi livelli dei prezzi dei prodotti agricoli e l’ aumento vertiginoso dei costi di produzione (gasolio, mezzi tecnici, macchinari, energia ecc.) hanno determinato una situazione pressoché insostenibile. L’ imprenditoria agricola giovanile, inoltre, sconta anche le lungaggini burocratiche che impediscono un agevole accesso ai pochi sostegni pubblici rimasti. Scommettere sulle nuove generazioni è, perciò, un imperativo per il mondo del credito che, secondo l’ Agia Umbria, deve agevolare al massimo la possibilità di finanziare progetti innovativi in agricoltura. Anche di questo si parlerà nel seminario organizzato venerdì 1 giugno, che sarà introdotto alle 9,30 dal presidente nazionale Agia Luca Brunelli. Seguirà la relazione di Clelia Cini, presidente Agia Umbria. Sarà poi la volta di quattro comunicazioni: Massimo Bagnoli, responsabile Settore consulenza fiscale e finanziaria della Cia, che parlerà su “Lo sportello per il credito a supporto dei giovani imprenditori agricoli”; Giorgio Venceslai, dirigente responsabile Sgfa/Ismea, che tratterà “Il rilascio di garanzie dirette e di garanzie sussidiarie per l’impresa condotta da giovani agricoltori”; Agostino Borsetto, Agriconfidi coop a.r.l., che si relazionerà su “La funzione delle garanzie per agevolare l’accesso al credito delle imprese agricole”; Maurizio Rosatella, dirigente Banco Popolare, che si soffermerà su “Prodotti ad hoc della BP per i giovani agricoltori”.
Dopo il dibattito, ci sarà l’intervento di Ciro Becchetti, coordinatore Agricoltura, cultura e turismo Regione Umbria.
Le conclusioni del seminario saranno svolte da Domenico Brugnoni, vicepresidente nazionale della Cia e presidente della Cia dell’Umbria.