Inaugurata la nuova area verde compresa tra via Magnini e via Cortonese, interessata da un intervento di miglioramento, insieme al collegamento pedonale tra la stazione del Minimetrò, gli istituti scolastici della zona e le aree urbane. Un intervento effettuato nell’ottica della riqualificazione del territorio comunale attraversato dalla linea del Minimetrò.
L’inaugurazione si è tenuta alla presenza del sindaco Romizi, dell’assessore all’Ambiente e aree verdi Otello Numerini, degli uffici comunali che hanno redatto il progetto e dei rappresentanti dell’Agenza forestale regionale, che ha realizzato i lavori. Presenti anche il direttore del 2° Circolo didattico Jacopo Tofanetti, insieme ad alcune classi delle scuole dell’area.
“L’intervento – ha spiegato l’assessore Numerini – ha riguardato, in particolare, la ristrutturazione profonda dell’area verde con l’eliminazione degli elementi usurati quali panchine, cestini, balaustre e punti luce che sono stati sostituiti da nuove sedute e contenitori e da punti luce di nuova generazione a led. L’area giochi, ora formata da aree ad impatto d’urto in gomma colata che ospitano un gioco a molla a quattro posti, un’altalena con seggiolino inclusivo ed una doppia torre con scivolo e tunnel, è stata ripensata e sostituita con nuovi elementi, forniti dall’azienda Holzhof, per un costo complessivo di 23.500,00 euro. Sono, quindi, state rafforzate ed implementate le funzioni di socializzazione -ha spiegato ancora l’assessore- con l’inserimento di una piccola piazza conviviale e di cerniera tra ambiti diversi dello stesso quartiere tramite una nuova viabilità pedonale interna che prosegue con un percorso a solo uso pedonale sino alla stazione del MM di Madonna Alta ed al complesso scolastico limitrofo”.
Nella realizzazione dell’opera sono state utilizzate tecniche e materiali innovativi. In particolare, la pavimentazione delle aree pedonale è stata realizzata con un substrato altamente drenante mentre le balaustre sono in corten, una lega che assicura una lunga durata di esercizio e manutenzioni pressochè nulle. La vegetazione arborea a margine di via M. Magnini, costituita da pini che con il loro apparato radicale avevano deformato marciapiedi e sede stradale, è stata sostituita con elementi arborei di pregio quali il Celtis australis.
“Le risorse per l’esecuzione dell’opera, per un importo complessivo delle lavorazioni di sistemazione pari a 165.000 euro – ha proseguito Numerini – sono state reperite facendo ricorso ai fondi dei programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio promossi dal Ministero dei lavori pubblici, che perseguono l’obiettivo di realizzare, all’interno di quadri programmatici organici, interventi orientati all’ampliamento e alla riqualificazione delle infrastrutture, all’ampliamento e alla riqualificazione del tessuto economico-produttivo-occupazionale, al recupero e alla riqualificazione dell’ambiente, dei tessuti urbani e sociali degli ambiti territoriali interessati“.
Il direttore didattico Tofanetti ha definito l’intervento “intelligente”, perché, ha spiegato, rivolgendosi ai bambini delle scuole presenti all’inaugurazione, “si è creata un’area per voi bambini, che sarà piena di gioia e di vita e terrà lontano le brutte frequentazioni”.
Anche il sindaco, rivolgendosi ai bambini, li ha invitati a prendersene cura come se fosse loro.