Spoleto

Ricostruzione, 55 milioni per 12 scuole di Spoleto | Ma ne mancano 25 per altre opere

Quasi 55 milioni stanziati per adeguare, migliorare sismicamente o ricostruire 11 scuole di Spoleto. Oltre ad un aumento del contributo per un’altra scuola già finanziata precedentemente, quella di Eggi. E’ quanto previsto da un’ordinanza del commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini in fase di pubblicazione, che ovviamente non riguarda solo la città del Festival.

Il piano – approvato dal Comitato istituzionale dell’Umbria, presieduto dall’assessore regionale Paola Agabiti – prevede infatti interventi su 53 scuole della regione, quasi la metà delle quali di proprietà della Provincia di Perugia. Il finanziamento totale sarà di 234.484.702 euro.

Al centro della misura economica non soltanto scuole finora non destinatarie di finanziamenti, ma anche alcune già finanziate con precedenti ordinanze del commissario straordinario alla ricostruzione per le quali il contributo viene aumentato.

Le scuole di Spoleto oggetto di finanziamento

L’elenco (indicato dal Comune di Spoleto guidato dal commissario straordinario Tiziana Tombesi) per quanto riguarda la città ducale prevede il finanziamento delle seguenti scuole:

  • Asilo Nido Il Girotondo – Miglioramento Sismico – € 1.520.000
  • Scuola Media “A. Manzoni” – Miglioramento Sismico – € 6.080.000,00
  • Istituto d’arte Edificio San Domenico – Miglioramento Sismico – € 7.068.000
  • Istituto d’arte “Leonardi” – Edificio Trinità palestra – Miglioramento Sismico – € 650.000
  • Ipssart “De Carolis” Nuova sede San Paolo inter Vineas – Miglioramento Sismico – € 10.640.000,00
  • Itcg “Spagna” – Edificio principale – Demolizione e ricostruzione – € 14.683.000
  • Scuola Infanzia di Morro – Miglioramento Sismico – € 402.800
  • Scuola Infanzia / Primaria di San Giovanni di Baiano – Adeguamento Sismico – € 3.251.375
  • Scuola Primaria di “Villa Redenta” – Adeguamento Sismico – € 3.427.125
  • Scuola Primaria di Maiano – Sant’Anastasio – Adeguamento Sismico – € 1.933.250
  • Scuola Primaria XX Settembre – Miglioramento Sismico – € 5.168.000
  • Inoltre, è previsto un contributo di altri 100mila per la Scuola Infanzia di Eggi già finanziata precedentemente.

Scuole finalmente quasi tutte sicure in città

Insieme alle altre ordinanze relative alla ricostruzione post terremoto 2016, dunque, quest’ultimo piano consentirà di intervenire su quasi tutte le scuole di Spoleto, di ogni ordine e grado, consentendo di avere edifici scolastici finalmente sicuri. Un’opportunità importantissima per la città di Spoleto, che aveva visto nel recente passato sfumare finanziamenti nel settore scolastico e che negli ultimi tempi ha visto altre scuole chiudere i battenti per motivi di sicurezza, come quelle di Beroide e San Giacomo.

Di certo l’intervento più significativo sarà quello dell’istituto commerciale e per geometri di viale Martiri della Resistenza. Per l’edificio di Ragioneria, infatti, è prevista la demolizione e la ricostruzione. Non è chiaro al momento invece se i circa 10 milioni destinati all’Alberghiero comprendano finalmente anche il recupero dell’area finora non utilizzata dell’ex convento; l’importo del contributo fa ben sperare in tal senso.

I tempi per gli interventi sulle scuole di Spoleto, ovviamente, non si preannunciano velocissimi, ma la certezza dei finanziamenti è finalmente un ottimo risultato per la città intera.

Comune soggetto attuatore per 7 interventi

Come detto, parte degli interventi riguarda edifici di proprietà della Provincia di Perugia, mentre le restanti (7) del Comune di Spoleto.

Il provvedimento, che dovrebbe essere emanato entro il mese di ottobre 2021, – spiega il Comune di Spoleto in una nota – prevedrà che le amministrazioni comunali (e la Provincia, ndr) svolgano la funzione di soggetto attuatore, con il supporto operativo di Invitalia per quanto riguarda le attività relative alle gare di progettazione e aggiudicazione dei lavori”.

Il censimento sul sisma: 8 interventi strategici prioritari non finanziati

L’indicazione delle sette scuole è arrivata al termine di un censimento, effettuato dai tecnici della Direzione Ricostruzione Sisma 2016 dell’Ente, sugli edifici resi inagibili dal sisma ma non ancora finanziati, che ha permesso di individuare anche 8 interventi strategici prioritari per altri 25.043.585,60 euro.

Si tratta di opere rispetto alle quali il Comune di Spoleto ha presentato formale richiesta di finanziamento alla struttura commissariale, anche a seguito delle interlocuzioni che il commissario straordinario Tiziana Tombesi ed il dirigente Vincent Ottaviani hanno avuto, tra luglio e settembre 2021, con il commissario Legnini.

Le opere strategiche e prioritarie sono il Ponte delle Torri (per un importo di € 7.600.000,00, fatta salva la possibilità che l’intervento venga finanziato tramite il Contratto Istituzionale di Sviluppo – CIS), Palazzo Collicola (€ 4.550.000,00), il Portico di Loreto (€ 1.815.710,60), il Monastero del Crocefisso (€ 1.700.000,00), l’ex casa del custode Cimitero civico di Spoleto (€ 300.000,00), Palazzo Ancaiani (€ 5.038.875,00), Palazzo della Genga (€ 1.539.000,00) e lo stralcio frana Piazza Duomo (€ 2.500.000,00).