Una nota del Comune di Spoleto annuncia il rinvio della decisione del Tar sul ricorso presentato dalla Giunta De Augustinis avverso l’Ordinanza regionale che ha trasformato il nosocomio in ospedale covid, mantenendo attivi alcuni servizi.
Il Tar, come si ricorderà, aveva respinto l’urgenza della decisione in quanto non vi erano i presupposti, ma fissando l’udienza per oggi, 20 novembre. Questa la nota del Municipio.
“Si è tenuta questa mattina la trattazione collegiale al Tribunale amministrativo regionale dell’Umbria, relativamente al ricorso presentato dal Comune di Spoleto il 26 ottobre scorso, con cui si chiedeva la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza n° 67 della Regione Umbria.
Gli avvocati delle parti (Comune di Spoleto e Regione Umbria) hanno convenuto sull’impossibilità di attuare, allo stato, un ripristino della struttura, nel frattempo convertita quasi completamente in Covid hospital.
Il ricorso sarà discusso nel merito nella prossima udienza (ancora da stabilire la data), soprattutto per quanto riguarda la sospensione dei servizi sanitari, anche con presentazione di un’istanza che tenga conto dell’evolversi degli eventi, con l’abnorme crescita dei contagi in Città e l’impossibilità di un adeguato tracciamento”.
Lo stesso sindaco De Augustinis, nel dare la notizia, ha voluto commentarla: “Ritengo che in questa fase si sia fatta una scelta di buon senso, anche se in qualche modo obbligata dall’evolversi della situazione. Resta in piedi il ricorso, perché al netto dell’attuale situazione, abbiamo l’esigenza di far valere le nostre ragioni, che sono le ragioni di un territorio che non ha più servizi sanitari, se non quelli legati alla cura del Covid e dove si registra un costante aumento dei contagi”.