Riapriranno il 26 agosto, in contemporanea con l’inaugurazione delle installazioni di Fabrizio Plessi, protagonista della terza edizione del Festival delle Arti, le cisterne romane di Todi, oggetto di un importante intervento di recupero che ha portato, con un investimento di circa 200 mila euro, a rendere fruibili ai visitatori ulteriori due ambienti e alla ripulitura delle cisterne ancora non accessibili, rese però finalmente tutte visibili grazie ad una nuova illuminazione particolarmente efficace e suggestiva.
I lavori, terminati nelle scorse settimane, hanno previsto anche l’installazione di nuovi pannelli esplicativi retroilluminati che permetteranno ai turisti di avere piena contezza del contesto storico e ingegneristico delle cisterne romane poste proprio sotto piazza del Popolo. In questi giorni è iniziato l’allestimento delle quattro installazioni artistiche realizzate appositamente da Fabrizio Plessi, in stretta connessione con il monolite di 12 metri che si staglierà fino al 25 settembre tra i medievali palazzi comunali.
L’intervento appena concluso ha richiesto particolare impegno nella fase progettuale, che è stata curata dagli architetti Sabbatini e Balletti in stretto contatto con l’assessorato e il settore delle opere pubbliche, con il pieno rispetto dei tempi previsti dal contratto di appalto.