“Nella valigia ho soltanto i miei abiti e regali da portare ai nipotini a Perugia“. Ha detto così ai finanzieri che l’anno fermata all’aeroporto di Fiumicino, a Roma, la donna sudamericana, residente a Perugia, fermata con oltre 3 chili di cocaina appena atterrata in Italia con il volo proveniente dal Perù.
Ed in effetti nella valigia c’erano molti abiti. La cui rigidità ha però insospettito i responsabili dei controlli alla dogana. E così, abiti e documenti (anch’essi insolitamente rigidi) sono stati inviati ai controlli antidroga. Dai quali è emerso che vestiti e documenti erano intrisi di cocaina, che sarebbe stata recuperata una volta arrivata a Perugia.
La donna viaggiava con altre tre donne, tutte utilizzate come corrieri del narcotraffico per far entrare cocaina in Italia. Complessivamente, le quattro donne trasportavano 5 chili di cocaina e sono state arrestate dalla guardia di finanza.
In manette anche due sudamericane, anch’esse residenti a Perugia, che dovevano ricevere la cocaina fatta arrivare dal Perù.