Si è svolto ieri (2 dicembre), nella sede della Regione Umbria, l’incontro tra Comune di Gualdo Tadino e azienda Rocchetta Spa, promosso dal vicepresidente della Giunta regionale dell’Umbria e assessore all’Ambiente Roberto Morroni.
Al centro del confronto l’esame del progetto di risanamento e riqualificazione dell’area Rocchetta che prevede, tra gli interventi chiave, la realizzazione dell’oasi naturalistica omonima quale sito di particolare attrattività ambientale e turistica, oltre alla sistemazione e messa in sicurezza, sotto il profilo idrogeologico e idraulico, dell’area colpita dall’evento alluvionale del 2013.
“L’impegno della Giunta regionale, dimostrato anche dalla recente deliberazione dello stanziamento di 750 mila euro a favore della risistemazione del costone roccioso, è quello di restituire in tempi rapidi alla comunità un’area da troppi anni devastata e non fruibile dalla collettività, ma strategica per il territorio – ha commentato Morroni – Ora andremo avanti con decisione per coinvolgere la città attorno ad un progetto importante e di pregio”.
Invitata a partecipare al tavolo, con l’obiettivo di lavorare insieme nell’interesse generale dei gualdesi, anche la Comunanza agraria, la quale ha però deciso di non intervenire. “L’assenza della Comunanza Appennino gualdese – ha puntualizzato l’assessore – oltre a rappresentare uno sgarbo istituzionale, testimonia un’ostilità preconcetta, funzionale soltanto a rafforzare un clima di contrapposizione che cozza con gli interessi e le urgenze della città e delle sue prospettive di sviluppo. Mi auguro che tale condotta possa venir meno lasciando spazio ad un atteggiamento di apertura e costruttiva collaborazione”.