Prosegue la sinergia politico istituzionale tra Lorenzo Schiarea, capogruppo di Movimento per Foligno e Roberto Ciancaleoni capogruppo di Riformisti per Foligno – Partito Socialista Italiano, ormai da tempo uscito dalla maggioranza di centrosinistra e passato all’opposizione della giunta Mismetti.
Questa volta il capogruppo di maggioranza e quello di opposizione hanno redatto e sottoscritto insieme un documento sulla vicenda dell’ex Zuccherificio e la cosa non può certamente passare inosservata agli osservatori politici cittadini. Che sia l’inizio o quantomeno l’embrione di un nuovo progetto – o soggetto politico – in vista delle prossime elezioni comunali? Magari un soggetto civico che unisca le anime cattolico democratiche a quelle socialiste riformiste? Una pedina che potrebbe tornate strategicamente utile in occasione dell’ormai scontatissimo secondo turno di ballottaggio. Staremo a vedere, dopotutto in politica – Andreotti docet – a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina…
Tornando alla questione in oggetto: “In base alle notizie diffuse alla stampa dal sindaco, sembra essere giunta a conclusione una vecchia vicenda, che si trascinava ormai da anni, e per la quale noi abbiamo sempre sollecitato, sindaco ed amministrazione, affinchè si arrivasse rapidamente a soluzione”. Scrivono Schiarea e Ciancaleoni.
“Si é ritenuto quindi opportuno – fanno sapere i due capigruppo – chiedere la convocazione urgente della seconda commissione consiliare, per esaminare, con l’audizione di tutti i soggetti interessati, l’intero progetto, considerando inaccettabile – proseguono Schiarea e Ciancaleoni – la mancanza di un’immediata informazione ai consiglieri comunali”.