E’ andata male a due giovani di origine straniera che sabato mattina hanno compiuto una rapina ai danni di una commerciante di Terni. I due sono stati rintracciati ed arrestati dagli agenti del commissariato di polizia di Terni in poco tempo.
E’ stato un fine settimana di intensi controlli da parte della Polizia di Stato disposti dal Questore Antonino Messineo; a pattugliare la città, sia gli investigatori della Squadra Mobile che la Squadra Volante, impegnati nella prevenzione e nel contrasto dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Rapina in corso Cavour
La prima operazione è di sabato mattina, quando la pattuglia della Squadra Volante è intervenuta nelle vie delle shopping del centro storico, chiamata da alcuni passanti che avevano assistito alla scena: una rapina ai danni di una commerciante. Immediato l’arrivo degli agenti che hanno bloccato i ladri e ricostruito il fatto: poco prima erano entrati in un negozio di via Cavour e dopo aver spinto la proprietaria nel retrobottega, le avevano rubato il portafoglio ed erano fuggiti a piedi. La donna era uscita in strada per chiedere aiuto e un passante aveva chiamato il 113, dando indicazioni sulla direzione presa dai due malfattori. Entrambi rumeni, uno di 23 anni, con precedenti penali per furto e arrestato quando era ancora minorenne a Venezia e l’altro minorenne, hanno dichiarato di essere cugini e di essere senza fissa dimora in Italia; sono stati arrestati per rapina in concorso, con l’aggravante per quanto riguarda il maggiorenne per aver indotto un minore a commettere un reato. Il 23enne si trova nelle celle di sicurezza della Questura in attesa della direttissima fissata per questa mattina e il minore, su disposizione del Pubblico Ministero Monteleone della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia è stato portato al Centro di Prima Accoglienza per Minori di Firenze.
Cocaina pronta per lo spaccio, 2 arresti
Gli altri due arrestati sono due cittadini albanesi, entrambi incensurati, disoccupati, uno di 26 anni, con un richiesta di permesso di soggiorno presentata alla Questura di Parma, e l’altro di 28, regolarmente residente a Terni. L’arresto da parte della Polizia di Stato è scattato per detenzione ai fini di spaccio, in quanto trovati in possesso di circa 120 grammi di cocaina, non ancora tagliata, più di 1.500 euro in contanti.
I due albanesi sono stati visti uscire da una sala slot del centro da agenti della Squadra Mobile, impegnati nell’attività di contrasto allo spaccio nel fine settimana. L’atteggiamento nervoso dei due ha indotto gli agenti ad un controllo più approfondito e nella tasca del 26enne hanno trovato una quindicina di involucri per un peso di circa 10 grammi di cocaina, mentre entrambi avevano indosso oltre 1.500 euro. A casa del 28enne sono stati trovati altri involucri di cocaina per un peso superiore ai 100 grammi, oltre a due bilancini di precisione e tutto l’occorrente per tagliare e confezionare le dosi di stupefacente. In sede di udienza di convalida dell’arresto, il Giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 26enne, mentre il 28enne residente a Terni è stato rimesso in libertà.