Foligno

Rapina in villa a mano armata, notte di terrore a Spello

Rapina in villa a mano armata. È successo a Spello mercoledì 15 luglio 2020 sera, come riporta Il Messaggero oggi in edicola: la vittima è un imprenditore che era in compagnia della moglie. Il bottino, oro e contanti, ammonta a diverse migliaia di euro.

Secondo le prime informazioni, la banda ha fatto saltare la luce simulando una sorta in guasto elettrico: l’imprenditore, uscito per controllare, è stato costretto a rientrare in casa minacciato da più uomini, armati e a volto coperto. Anche con un pugno al volto, l’uomo ha dovuto aprire la cassaforte, che conteneva contanti e oro, per un valore di diverse migliaia di euro. I malviventi sono poi fuggiti, non prima di aver legato marito e moglie a due sedie. Hanno inoltre manomesso i telefoni dei due per ritardare l’intervento delle forze dell’ordine.

Marito e moglie sono comunque riusciti a slegarsi e ad allertare i soccorsi. Sulla rapina in villa a Spello sono in corso le indagini del commissariato di Foligno e dell’Anticrimine per ricostruire l’intera dinamica dell’accaduto. Stando alle prime testimonianze almeno uno dei banditi, quello che ha parlato e dato ordini, sarebbe straniero. L’auto utilizzata per la fuga, di proprietà dell’imprenditore, è stata poi ritrovata in zona Cannara.