Tre episodi criminali che sono costati il carcere ad un cittadino tunisino, residente a Ellera, classe ’69. Ad effettuare l’operazione i carabinieri della stazione di Corciano, che hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelari nei confronti del 48enne. Ad incastrare il tunisino è stata, in particolar modo, una cicatrice sul sul volto, resa visibile durante la rapina in farmacia quando al criminale è caduta la sciarpa che gli copriva il volto. Importanti, nel corso delle indagini degli uomini dell’Arma, sono state le immagini del sistema di videosorveglianza e le informazioni raccolte dalle vittime dei colpi dell’uomo. A coordinare le indagini il sostituto procuratore di Perugia Gemma Miliani.
Lo straniero è accusato di due rapine e un tentato furto in un mese. L’uomo, con volto coperto e armato di una pistola che poi è risultata a salve, è entrato in azione il 7 ottobre alla farmacia Afas di Olmo. Dopo aver minacciato un dipendente si è fatto consegnare il denaro dalla cassa. L’11 novembre, invece, ha assaltato un forno di Ellera, con lo stesso abbigliamento e pistola. Infine, il tentativo di furto commesso ai danni di un’attività commerciale a Perugia.