Era entrato, incappucciato e con in mano un’accetta, in un negozio di Borgo Bovio mercoledì sera (27 dicembre), dove era riuscito ad impossessarsi di poco meno di 500 euro, dandosi alla fuga in sella ad una bicicletta che aveva poi abbandonato – insieme all’accetta – a seguito di una caduta.
La Polizia di Stato, con le pattuglie della Squadra Volante e della Squadra Mobile, è intervenuta immediatamente ed ha raccolto le prime testimonianze dei presenti e visionato le immagini delle telecamere: poco dopo è arrivata in Questura una telefonata che è sicuramente servita a dare una svolta alle indagini che – con il coordinamento della Procura della Repubblica di Terni – erano già a buon punto per l’individuazione del rapinatore. Sono stati i genitori del ragazzo a telefonare alla Polizia di Stato, dicendo di aver riconosciuto la bicicletta del figlio – 25 anni, incensurato, tossicodipendente – confermando così i sospetti degli investigatori.
Giovedì la Squadra Mobile è andata a casa del giovane per arrestarlo, dei soldi però nessuna traccia, in quanto li aveva spesi tutti in alcol e droga; il ragazzo – che era stato portato già tre volte dai genitori in comunità di recupero – si trova ora al carcere di Sabbione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.