È stato il gip di Perugia a convalidare la richiesta d'arresto in carcere della Procura ai danni di un uomo di 48 anni, italiano. Questa mattina i militari della stazione di Todi hanno notificato all'uomo la misura restrittiva a suo carico per aver rapinato, un anno fa, la filiale Unicredit di Deruta.
I fatti – il 24 gennaio 2012, un uomo, con il volto parzialmente travisato ed armato di coltello, era entrato all’interno dell’agenzia intimando all’impiegato di consegnargli il denaro presente in cassa. Lo stesso dipendente della Banca – benché terrorizzato per quella che stava accadendo – aveva reagito, attirando l’attenzione dei colleghi. Il malvivente, disorientato dalla reazione dell'uomo aveva deciso di non portare a termine la rapina, dandosi alla fuga e facendo perdere le sue tracce.
Dopo il sopralluogo dei Carabinieri di Todi e Deruta, sono state raccolte importanti tracce lasciate dal rapinatore che, insieme alle immagini visionate del sistema di videosorveglianza, sono risultate determinanti per le indagini
I risultati delle analisi effettuate dai tecnici del Reparto Investigazione Scientifiche dei Carabinieri (RIS) di Roma sulle tracce repertate nel corso del sopralluogo e le complesse indagini svolte dai militari del NORM di Todi per di individuare esattamente l’autore del tentativo di rapina.
Si tratta di un italiano, di 48 anni, residente a Roma, già conosciuto alle Forze dell’Ordine per il numerosi e specifici pregiudizi penali a suo carico.