Per classificare un qualcosa come assolutamente squallido e profondamente vigliacco, si dice che “è come rubare le caramelle ad un bambino”.
Ma come definire allora, chi addirittura non ha esitato a distruggere giochi e giocattoli di bimbi piccoli?
Questa notte a Casenove di Foligno si è verificato un episodio a dir poco ignobile: ignoti si sono introdotti nel piccolo parco giochi della frazione montana, ed hanno preso di mira i giocattoli dei bambini del paese.
Al risveglio, i piccoli si sono ritrovati a fare i conti con una cattiveria e con una violenza tanto pesante quanto immotivata.
I teppisti hanno avuto il coraggio e la sfrontatezza di ripiegare su se stessa la ruota di una biciclettina rosa da bambina, strappandole le ruotine anteriori di supporto; hanno piegato la ruota e rotto il carter della catena e divelto gli specchietti di un altra piccola bici; hanno scaraventato un mini scooter giocattolo contro il muro, con ammaccature e graffi; hanno preso a calci ed abbattuto lo scivolo; hanno bucato dei piccoli gonfiabili ed hanno letteralmente stritolato dei racchettoni.
Questo il tragico e triste scenario che alcuni genitori si sono ritrovati difronte questa mattina.
Una raid vandalico a tutti gli effetti, studiato e compiuto senza il minimo rimorso di coscenza e senza tener conto – probabilmente – che può avere conseguenze legali e penali.
Purtroppo – fanno sapere alcuni abitanti del posto – non è la prima volta che si verificano episodi del genere, blitz vandalici in piena regola: dalla rigatura di auto in sosta all’uccisione di animali di cortile e persino molestie agli anziani del paese.
Prendersela con vecchi e bambini rende il tutto ancor più grave, ancor più meschino.