Categorie: Cronaca Perugia

Raid nelle vie del “sesso facile” / Identificate 26 ragazze tra i 19 e i 36 anni / 7 clienti multati

Sa.Mi.

Mentre il reparto operativo scopriva denaro falso i carabinieri di Perugia hanno svolto controlli anti meretricio. Le due operazioni sono state illustrate in un' unica conferenza stampa questa mattina dal tenente colonnello Pierugo Todini e dal maggiore Giovanni Cuccurullo.

Raid nelle vie del sesso. In particolare gli uomini coordinati da Cuccurullo hanno identificato 26 ragazze fermate lungo le strade perugine del sesso a pagamento. La più giovane del '94 la più anziana del '67, tutte di nazionalità rumena o bulgara e quindi cittadine comunitarie perfettamente regolari in Italia. Contestualmente, sono state emesse 7 contravvenzioni in base all'ordinanza anti prostituzione del Sindaco di Perugia, che vieta di intrattenersi a qualsiasi titolo con i soggetti che si dedicano alla prostituzione. Ad ognuno di loro un verbale che vale 450 euro.

Arrestato anche un cittadino albanese che avendo cambiato il nome di battesimo ( cosa legale e facile da farsi in Albania), sebbene espulso nel 2011 dal Questore di Perugia aveva fatto rientro nei successivi 5 anni senza alcuna autorizzazione in piena violazione alla legislazione d’immigrazione.