Aggiornamento alle 9.45 del 29 luglio – Sono riprese questa mattina le ricerche del 19enne di Spoleto disperso in mare dal primo pomeriggio di ieri in Puglia. Ieri sera, infatti, dopo ore di ricerche, il pm ne aveva disposto la sospensione durante la notte. Il ragazzo, Matteo Ubaldi, era in vacanza insieme alla famiglia e stava facendo il bagno in mare insieme ad un amico (e non al fratello, secondo quanto riporta il quotidiano locale Lecce Prima), quando la forte corrente ha trascinato entrambi al largo e soltanto il secondo è riuscito a tornare a riva dando l’allarme.
Dalle prime ore del mattino, quindi, il personale della Guardia costiera di Gallipoli e quello del Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Brindisi hanno ripreso le ricerche.
Un ragazzo originario di Spoleto è attualmente disperso nel mare del Salento. Il giovane in vacanza con la famiglia in Puglia, nel pomeriggio di oggi stava facendo il bagno insieme al fratello, quando una forte corrente li avrebbe trascinati verso il largo.
Il più giovane dei due è riuscito a fatica raggiungere la riva. Soccorso dal servizio di salvataggio di un bagno di Porto Cesareo, è stato portato dal 118 per accertamenti.
Per il 19enne invece sono scattate immediatamente le ricerche. Oltre al servizio di salvataggio di fronte al quale il ragazzo stava nuotando, sono intervenuti subito i carabinieri e la guardia costiera di Torre Cesarea anche con un elicottero da Taranto.
Per ampliare le ricerche si sono aggiunte due idromoto e i sommozzatori dei vigili del fuoco di Brindisi. Ma le operazioni sono rese difficili dal mare mosso e dal forte scirocco.
Ore di angoscia per la famiglia umbra che attende con apprensione il ritrovamento del figlio. La madre è stata colta da malore.