La raccolta differenziata una questione di sensibilità e di attenzione alle risorse ambientali, ma ora anche un obbligo disciplinato da un’apposita ordinanza del sindaco. Dal 15 novembre è in vigore la normativa relativa alle modalità di conferimento dei rifiuti urbani ed assimilati in regime di raccolta differenziata porta a porta per il centro storico di Terni ed i centri storici di Collestatte, Torreorsina e Collescipoli.
Al fine di incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti, con l’obiettivo di raggiungere i limiti fissati dalla vigente normativa e di contribuire al risparmio delle risorse naturali ecco il provvedimento a firma del primo cittadino Leopoldo Di Girolamo.
L’ordinanza del Sindaco (prot. n. 160962 del 04/11/201, integrata con ordinanza prot. n. 161469 del 04/11/2011) stabilisce, sotto il profilo organizzativo e tecnico, le modalità e le tempistiche di conferimento a seconda delle differenti tipologie di rifiuto.
Con decorrenza dal 15 novembre gli utenti interessati dal servizio di raccolta rifiuti “porta a porta”, all’interno delle aree indicate, dovranno, per il conferimento dei rifiuti provenienti da attività domestiche, di servizio e commerciali, attenersi alle disposizioni previste rispettando gli orari e i giorni prestabiliti per il ritiro dei rifiuti ed avendo cura di utilizzare gli appositi sacchetti e/o contenitori conferiti da Asm Terni Spa. per le differenti tipologie di rifiuti.
Chi non si atterrà alle regole sarà soggetto alle sanzioni amministrative. Chi non conferirà i rifiuti nelle modalità (giorni, orari, luoghi) previste dall’ordinanza incorrerà in una sanzione da 80 a 480 euro. Chiunque conferirà nei contenitori o nei sacchi destinati alla raccolta differenziata tipologie di rifiuti diverse da quelle indicate dal gestore del servizio di raccolta o utilizzerà sacchi e contenitori diversi da quelli previsti dall’ordinanza incorrerà in una sanzione da 50 a 300 euro. Ai sensi dell’ordinanza occorre esporre i contenitori e i sacchi chiusi e facendo attenzione a non inserire oggetti taglienti che possano costituire un pericolo per gli addetti alla raccolta e a non inserire cenere o altra fonte di innesco che possa causare incendi, chi non seguirà queste norme di comportamento potrà incorrere in una sanzione da 50 a 300 euro.
“Nel 20112 puntiamo – dichiara l’assessore all’Ambiente Luigi Bencivenga – a far crescere la raccolta differenziata fino al 60%, estendendo il porta a porta a tutta la città. Si tratta di un obiettivo fattibile, grazie alla modalità di raccolta del porta a porta. I vantaggi ambientali sono facilmente intuibili. Occorre quindi il fondamentale apporto dei ternani, l’ordinanza e le sanzioni sono un ulteriore stimolo, essenziali restano i comportamenti individuali dei cittadini”.
Raccolta differenziata, ecco le regole e come funzionerà il porta a porta
Ven, 11/11/2011 - 09:13