Si moltiplicano sul web le iniziative di protesta contro lo svolgimento della Quintana dopo la morte di Estrada, il puro sangue inglese del Rione Morlupo, morta a seguito di un incidente verificatosi giovedì scorso durante le prove (l’animale ha abbattuto una bandierina che gli si è però conficcata nel costato decretandone la morte).
Già da qualche giorno, soprattutto attraverso facebook, le associazioni animaliste invitano gli internauti ad inviare e-mail e lettere di dissenso da indirizzare al Presidente dell'Ente Giostra, Domenico Metelli, al Sindaco di Foligno, Nando Mismetti, al Prefetto di Perugia, Enrico Laudanna, e al Servizio Veterinario Asl3 di Foligno.
Esattamente un anno fa, proprio durante le prove, un altro incidente aveva causato il cedimento dell'arto anteriore destro di Kalascian, cavallo del rione Ammanniti. I sanitari si erano visti costretti ad abbattere l'animale in seguito al grave infortunio subito. Il reiterarsi di questi fatti ha amplificato lo sgomento di chi da anni si batte per i diritti degli animali: “Attenderemo i riscontri delle verifiche richieste dal Ministero della Salute per capire se vi sono state inadempienze nell’allestimento della pista ed accertare eventuali responsabilità – fa sapere con un comunicato Nadia Zurlo, responsabile LAV Settore Equidi – chiediamo pertanto alla Procura della Repubblica di Perugia e al Prefetto di garantire adeguate indagini, affinché si chiarisca la dinamica dell’incidente e si individuino i responsabili”. Stando ai primi rilievi dei Nas, a quanto era trapelato dagli stessi uffici della Giostra, non sarebbero state riscontrate responsabilità in capo alla organizzazione. Ma la Lav vuole vederci chiaro fino in fondo e da qui l’appello alla procura e al prefetto.
La polemica non si ferma alla Giostra della Quintana ma riguarda anche tutti i pali e gli spettacoli che utilizzano animali. Più volte anche l'associazione U.N.A. di Foligno ha protestato contro l'arrivo in città di circhi con animali o per fermare lo svolgimento di manifestazioni come il Palio di San Rocco o I Giochi delle Porte di Gualdo Tadino.
Intanto è attesa per sabato sera, in concomitanza con lo svolgimento della gara, una dimostrazione pacifica per sensibilizzare la cittadinanza riguardo lo sfruttamento degli animali in questo tipo di competizioni. (M.A.Ba.)
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