Arriverà entro cinque giorni il provvedimento nel merito della Commissione Giustizia e disciplina dell’Ente Giostra in merito alla rissa di giugno scorso, quando rimasero coinvolti il cavaliere Luca Innocenzi, alcuni membri dello staff del Cassero e un rionale del Morlupo. Giovedì pomeriggio ultima riunione dell’organo di giustizia della Quintana, di fronte al quale sono comparsi gli avvocati delle parti: Luca Innocenzi rappresentato dall’avvocato Fabio Michelangeli, Alessio Fiacco per il Cassero, il Morlupo rappresentato da Maria Elena Moriconi e il rionale del Cassero.
Tutte le parti hanno ribadito la propria posizione, in attesa del provvedimento della Commissione. Per Innocenzi, l’avvocato Michelangeli ha sottolineato come il cavaliere sia intervenuto a difesa del padre, coinvolto nella rissa. I Rioni hanno usato sfumature diverse. Il Cassero ha sottolineato come siano state poste in essere tutte le tutele necessarie, come l’assunzione di una società di vigilantes, da parte dei Rioni e dell’Ente Giostra. Il Morlupo ha puntato l’attenzione sulla necessità di proporzionalità, nel caso in cui ci sia un’ammenda da pagare. Ai Rioni infatti viene contestata la responsabilità oggettiva e quindi ci sarebbe una conseguente ammenda da pagare.
I cinque giorni da oggi scadrebbero martedì 12. La sospensione cautelare per Innocenzi che è stata irrogata scadrà il 14. Un conto alla rovescia serrato verso la Giostra, prevista il 17 settembre.