I tifernati Michele Chieli, Andrea Tettamanti, Camillo Mariacci e Marco Mercati, pronti a rappresentare l’Italia ai Campionati Europei indoor di Mӧlkky, in programma dal 1 al 3 marzo in Francia. La “Tiferno Mӧlkky Team” prenderà parte per la prima volta – insieme ad altre 96 squadre di 16 nazioni – alla prestigiosa competizione di questo sport di origine finlandese, inventato dalla società Tuoterengas nel 2012.
Ma cos’è il Mӧlkky? I giocatori utilizzano un perno di legno cilindrico (il mölkky appunto) per cercare di colpire dei birilli di dimensioni simili – posti a 4 metri di distanza – contrassegnati da numeri dall’1 al 12, ovvero i punti. Dopo ogni tiro i birilli sono rimessi in piedi nel punto esatto in cui si trovano. Vince chi raggiunge prima i 50 punti esatti; se con un lancio si superano i 50 punti si ritorna a 25 punti. Se un giocatore non colpisce alcun birillo per tre volte consecutive viene eliminato dalla partita.
“Non essendo ancora riconosciuto in Italia il gioco del Mölkky – precisano i 4 tifernati – siamo stati ammessi, come wild card, in rappresentanza dell’Italia. Ci alleniamo al Bocciodromo di Città di Castello. La partecipazione all’evento nasce dal semplice desiderio di coltivare la nostra amicizia. Siamo cresciuti insieme e lo sport ci ha sempre legati, poi ognuno ha preso la sua strada e due di noi vivono all’estero. All’inizio questo gioco era un semplice svago nelle rare occasioni di incontro, ma nel 2023 abbiamo deciso di fondare la squadra per rafforzare il nostro legame e la partecipazione ad un evento Europeo era il primo obiettivo da raggiungere”.
“Ci piacerebbe in futuro coinvolgere altre persone per fare crescere il movimento a livello locale e non solo e magari auspicare un giorno il riconoscimento dell’Italia come nazione ammessa dalla Federazione Internazionale”, concludono i quattro atleti tifernati. In vista della partenza per la Francia arrivano anche le congratulazioni del sindaco Luca Secondi e dell’assessore allo Sport Riccardo Carletti “per la passione e tenacia dimostrata finora, nel cimentarsi in uno sport nuovo destinato a fare proseliti: forza ragazzi!”.