Al via da lunedì 8 marzo la nuova postazione vaccini all’aeroporto. La consegna delle chiavi, da parte del responsabile Enac, è prevista il 1 marzo, il sabato e la domenica successivi, al fine di non sguarnire l’attuale punto vaccinale, verranno trasferiti gli arredi dalla postazione della sala Alesini dell’ospedale “San Giovanni Battista”. L’avvio delle attività vaccinali nella nuova postazione è prevista lunedì 8 marzo.
Attualmente, nella postazione di Foligno, i due team vaccinali del distretto dell’azienda Usl Umbria 2 diretto dalla dr.ssa Giuliana Fancelli somministrano circa 200 dosi, dalle 108 di inizio campagna over 80. Da lunedì 8 marzo, nella nuova postazione Usl Umbria 2, il programma regionale prevede la somministrazione di 110 seconde dosi Pfizer e 96 prime dosi.
“Grazie all’intesa di cui mi sono fatto promotore – aveva spiega il sindaco Stefano Zuccarini – si attiverà infatti una collaborazione tra l’Ente Nazionale Aviazione Civile e la Usl Umbria 2, che metterà a disposizione la nuova palazzina servizi dell’aeroporto per i prossimi sei mesi. Un’operazione che consentirà di somministrare dodici vaccini ogni ora, in un’area comodamente raggiungibile, controllata e sicura. L’amministrazione comunale si farà carico della gestione della viabilità e delle aree parcheggio, della manutenzione stradale e di predisporre un’adeguata segnaletica. E’ stata fondamentale la disponibilità dimostrata da Silvia Ceccarelli direttore aeroportuale regioni centro dell’Enac e dal direttore generale Alessio Quaranta. Così come proficua è stata la collaborazione col direttore generale dell’Usl Umbria 2 Massimo De Fino, Giuliana Fancelli direttrice del distretto di Foligno e l’architetto Maria Luisa Morina, dirigente del servizio patrimonio della Usl. L’aeroporto si conferma punto centrale e strategico per la vita di Foligno e dei suoi cittadini, questa è e resta una delle priorità della nostra azione amministrativa. Sono certo che una delle soluzioni migliori per combattere la sfida contro l’emergenza sanitaria, sia proprio quella di fare gioco di squadra”.