Province, sciopero dei lavoratori | Cortei a Perugia e Terni - Tuttoggi.info

Province, sciopero dei lavoratori | Cortei a Perugia e Terni

Alessia Chiriatti

Province, sciopero dei lavoratori | Cortei a Perugia e Terni

Mismetti verso possibile chiusura di bilancio | Ancora incertezze sul personale
Ven, 16/10/2015 - 16:21

Condividi su:


Giornata di sciopero per i lavoratori delle Province di Perugia e Terni. Una mobilitazione preannunciata da tempo in seguito alle contestazioni già avviate a settembre, in odore di applicazione della riforma Del Rio. I dipendenti delle due Province umbre, in sciopero oggi fino alle 14 per protestare contro le incertezze che riguardano il loro futuro dopo la riforme di questi enti, hanno sfilato in corteo sia a Perugia che a Terni.
A Perugia poco prima delle 14 il corteo, che cartelli e bandiere del sindacato, è arrivato in Piazza Italia, davanti alla sede centrale della Provincia. A Terni i manifestanti sono partiti poco dopo le 12 da palazzo Bazzani, per poi dirigersi in piazza Tacito, via Mazzini e piazza Buozzi. “Stop alla perdita di altri posti di lavoro”, “Continuiamo a difendere i servizi pubblici” alcuni dei cartelli esposti dai manifestanti. Sempre nella città dell’acciaio, duecento lavoratori della Provincia hanno bloccato stamattina una parte del centro città. Il corteo con bandiere, fischietti e striscioni, è partito da Palazzo Bazzani, sede dell’ente, ed ha attraversato Piazza Tacito per poi imboccare Via Mazzini ed arrivare fino a Piazza Valnerina dove si è svolto il comizio di rsu e sindacati. Destinatari della protesta il governo nazionale che, secondo la rsu, sta mettendo in pericolo servizi essenziali per i cittadini come strade e scuole, e la Regione Umbria alla quale è stato chiesto di rispettare l’impegno assunto dall’assessore Bartolini di “esuberi zero”. “Siamo molto preoccupati per la salvaguardia dei posti di lavoro, delle professionalità e dei servizi da erogare sul territorio – hanno detto i lavoratori – sono ancora troppe le incertezze che stanno accompagnando questo processo di riforma. A governo e Regione chiediamo ancora una volta di farsi carico dei problemi, anche finanziari, che questa riforma confusa sta provocando e di trovare una soluzione che garantisca un futuro per i lavoratori e per le funzioni importanti che la Provincia svolge a favore dei cittadini”. 

Questione Bilancio – Il quadro della situazione della Provincia di Perugia muta di giorno in giorno. Ai vertici la situazione viene aggiornata di continuo dagli incontri serrati che il presidente Nando Mismetti sta avendo a Roma con i rappresentanti del Governo centrale e con l’Upi nazionale. A riferire sullo stato dell’arte il capo dell’amministrazione intervenuto nella mattinata odierna in Commissione consiliare permanente Bilancio – Affari Generali presieduta da Roberto Bertini. Numerose le questioni sul tavolo, ad iniziare dalla chiusura del bilancio 2015 che ancora non è avvenuta ma che potrebbe diventare realtà qualora si approvassero norme che consentano di utilizzare per il bilancio 2015 anche l’avanzo vincolato. “Se tale la norma dovesse essere approvata – ha spiegato Mismetti -, nonostante la delicata situazione finanziaria dell’Ente sarebbe possibile approvare il bilancio visto il possibile utilizzo di importanti risorse (19 milioni, a fronte di 5 che ne mancano), oggi non utilizzabili, per la spesa corrente”. Sul fronte del personale, il capo dell’amministrazione afferma che “i numeri generali sono largamente inferiori alle possibilità, ma il percorso è variegato. Nel senso che la data stabilita del 31 ottobre per la definizione del personale in esubero e quello che rimane in capo alla Provincia potrebbe essere soggetta a proroga ma si deve lavorare per un portale della mobilità regionale che smaltisca il personale in eccesso nell’ambito dei confini locali”. Tra le questioni aperte quelle relative alla Polizia provinciale e al personale ex Anas. Sul primo punto “si registra un impegno da parte dell’Esecutivo a modificare la disciplina relativa alla Polizia provinciale e ai Centri per l’Impiego. In particolare per la Polizia provinciale, oltre alla possibilità di individuare un contingente ridotto da mantenere in Provincia per l’esercizio delle funzioni fondamentali si dovrebbe prevedere una possibile “collocazione extra organico” per il restante personale di Polizia soprannumerario: sul punto si resta in attesa di vedere la norma, per capire come questo sia tecnicamente realizzabile. E’ stato, inoltre, ribadito l’impegno affinché dal 1° gennaio 2016 tutte le spese relative al  personale in esubero, che non ha trovato collocazione in altri Enti, siano a carico dello Stato e delle Regioni”.  “Infine, sempre da parte del Governo sembra stia maturando una maggiore consapevolezza circa l’importanza delle Province all’interno della nuova architettura istituzionale degli Enti Locali: il nuovo Ente di Area Vasta dovrà assumere un ruolo chiave quale soggetto intermedio tra Comuni e Regioni nell’articolazione delle autonomie locali. Questo riconoscimento politico generale, di per sé comunque positivo – ha concluso Mismetti -, dovrà tuttavia essere accompagnato dai provvedimenti annunciati, volti a garantire la predisposizione dei bilanci (per il 2015 e per le annualità successive) da parte degli Enti di Area Vasta, nonché la conclusione del percorso di riordino delle funzioni, con la ricollocazione del personale coinvolto”.

©Riproduzione riservata

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!