Dopo il successo del concerto di inaugurazione, svoltosi lo scorso 20 ottobre e affidato al quartetto del sassofonista Joel Frahm, sabato 24 novembre alle ore 21.00 a Palazzo Gazzoli prosegue l'Ottava stagione invernale di Terni in Jazz, evento organizzato dall'Associazione Culturale Charlie in stretta collaborazione con il Comune di Terni, con il patrocinio della Comunità Europea e con il contributo della Regione Umbria, della Provincia e della C.C.I.A.A. di Terni, nonché di importanti Sponsor privati, primi fra tutti Endesa Italia, Carit e Unicredit Banca.
L'Associazione annuncia un cambio di programma: i protagonisti del secondo appuntamento saranno Antonio Faraò, unanimemente considerato dalla critica europea uno dei più interessanti pianisti jazz dell'ultima generazione, e il chitarrista Jonathan Kreisberg, fra i maggiori talenti della scena di New York. Nato a Roma nel 1965, Faraò ha frequentato corsi di musica classica diplomandosi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nel 1983; influenzato agli inizi da pianisti come McCoy Tyner, Herbie Hancock Oscar Peterson, Bud Powel e successivamente dal grande Bill Evans, ha sviluppato negli anni un suo stile personale caratterizzato da un virtuosismo spiccato e, al contempo, sincero. La carriera solistica di Antonio Faraò è ricca di successi, dalla vittoria del referendum indetto dalla rivista “Musica Jazz” nel 1991 nella categoria “Nuovi Talenti” al primo premio vinto al prestigioso “Concorso Internazionale Piano Jazz Martial Solal” del 1998, che lo ha lanciato ancora più intensamente nei circuiti europei della musica contemporanea, portandolo a incidere due album da leader per l'importante etichetta tedesca Enja Records: “Black Inside” (1998) e “Thorn” (2001), in cui il pianista è accompagnato da Jack DeJohnette (storico batterista del trio di Keith Jarrett), dal sassofonista Chris Potter e dal contrabbassista Drew Gress. Tra le tante, prestigiose collaborazioni, si ricordano quelle con John Abercrombie, Gary Bartz, Billy Cobham, Chico Freeman, Richard Galliano, Bireli Lagrene, Joe Lovano, Branford Marsalis, Pat Metheny, Tony Scott, Toots Thielemans, Lee Konitz, Steve Grossman ecc. Co-leader della band, il chitarrista Jonathan Kreisberg, già collaboratore, tra gli altri, di Michael Brecker, Joe Henderson, Dr. Lonnie Smith, Ari Hoenig, Larry Grenadier e Bill Stewart. Nato New York e cresciuto a Miami, ha inciso vari cd in veste di leader, tra cui: “Trioing” (2001), con Ari Hoenig e Johannes Weidenmueller; “Nine Stories Wide” (2004), con Bill Stewart e Larry Grenadier; “New for Now” (2004), con Gary Versace e Mark Ferber e “Unearth” (2005), in quintetto con Scott Wendholt, Aaron Goldberg, Matt Penman e Anthony Pinciotti, Completeranno il quartetto l'ottimo contrabbassista Jay Anderson (che ha suonato con Michael Brecker, Maria Schneider, Toots Thielemans e Bob Mintzer; con Chaka Khan, Celine Dion e con icone del rock come Frank Zappa e Tom Waits) e il grande batterista Joe La Barbera, storico componente dell'ultimo trio di Bill Evans e collaboratore, altresì, di Tony Bennett, Jim Hall, Art Pepper e John Scofield, Phil Woods, John Abercrombie e Kenny Wheeler.
Come ormai da tradizione, il concerto (i cui biglietti sono già in prevendita presso Casagrande Dischi e New Sinfony al prezzo di 6 euro), sarà preceduto, a partire dalle ore 20.00, dall'ormai tradizionale appuntamento dell'Aperitivo in Jazz, dedicato a tutti gli amanti del gusto, del sapore, della convivialità e della musica jazz; per coniugare ottima accoglienza ed enogastronomia, per vivere storie di musica e vino, due magnifiche espressioni di vita e di creatività. Dopo il concerto, invece (dalle ore 23.00 circa), ritornerà la rassegna “Jazz al Caffè del Corso”, vera e propria novità della Season 2007/2008, nata su iniziativa dello storico caffè cittadino (che da anni ospita gli appuntamenti ‘Round Midnight durante il festival estivo e la tre giorni primaverile) e diretta artisticamente dal direttore della Terni Jazz Orchestra Marco Collazzoni.
In questo secondo appuntamento il compito di ricreare la tipica atmosfera dei jazz club americani sarà affidato al pianista ternano Alessandro Bravo e al trombettista romano Aldo Bassi, che in questa occasione presenteranno il loro nuovo lavoro discografico.
